La Citroen C5 Aircross è tra le migliori auto del Gruppo Stellantis e ora dall’India giunge un modello che la ricorda moltissimo.
Il Gruppo Stellantis punta ad ampliare sempre di più i propri confini e per farlo ha bisogno di dare vita a una serie di modelli che sappiano unire la tradizione di un marchio con il progresso. Lo si vede perfettamente con il caso della Citroen, con la casa francese che non si limita solo alla produzione di utilitarie, ma ormai si è lanciata soprattutto nei SUV.
Lo si vede con il caso della C5 Aircross, uno dei modelli meglio riusciti dalla casa transalpina, con questo SUV che si presenta con una lunghezza da 450 cm, una larghezza da 186 cm e un’altezza da 169 cm, il che le permette di essere omologata per cinque persone. Un grande modello tecnologico e al passo con i tempi anche per quanto riguarda il motore che monta al proprio interno.
Si può scegliere infatti secondo vari aspetti, partendo dal modello Mild Hybrid, con questi che è un 3 cilindri da 1199 di cilindrata e che eroga un massimo di 136 cavalli. Il picco di velocità in questo caso è di 200 km/h, con consumi di soli 5,3 litri ogni 100 km. Interessante anche le altre due varianti, con queste che sono plug-in e a gasolio, con il costo base che è di 38.900 Euro, ma dall’India vi è una grande novità.
Tata Curvv: il SUV innovativo a basso costo
Dando un primo sguardo a questa nuova Tata si può evincere come la casa indiana abbia dato vita a un modello che ricorda davvero moltissimo la C5 Aicross della Citroen. Un’auto che però sarà una perfetta via di mezzo tra un SUV e un coupé, con le dimensioni che ne evidenziano una lunghezza da ben 430 cm, con un sensibile sviluppo tecnologico, con un doppio schermo da 10,2 e da 12,3 pollici.
Ciò che ha dell’incredibile è il fatto che questo SUV-coupé avrà ben sette varianti di allestimento diversi, con il modello più economico che partirà da soli 19 mila Euro. Si passerà infatti dalla versione a gasolio, con questa che monterà un 4 cilindri da 1500 di cilindrata ed erogazione da 120 cavalli, fino ad arrivare anche all’elettrico.
In questo caso sarà possibile averlo a trazione anteriore o da 150 o da 167 cavalli, con le modifiche che vi sono anche alla batteria. Nella variante basilare è da 45 kWh e con 502 km di autonomia, mentre nel secondo caso da 55 kWh e 585 km. Un modello eccezionale che dimostra la crescita del mercato indiano.