Le berline sono tra le auto più amate al mondo, ma questo gioiello è tra i migliori che si sia mai visto con i suoi 6 cilindri.
Il mondo delle auto ha subito dei grossi cambiamenti in questi ultimi anni, con i SUV che sono al giorno d’oggi le vetture maggiormente richieste sul mercato. In passato erano però le berline a farla da padrone, con il suo stile e la sua eleganza che è ancora oggi un qualcosa di unico nel proprio genere.
Ci sono poi ben pochi dubbi sul fatto che negli anni siano nate alcune delle più belle vetture al mondo con lo stile della berlina e ci sono dei marchi che hanno fatto la loro fortuna proprio con questo modello. Ancora oggi il Gruppo Stellantis non solo ha modo di progettare delle splendide berline, ma anche di ricordare quelle che in passato resero grandi alcuni marchi.
Non molti pensavano che si potesse portare avanti un progetto comune tra Opel, prettamente legata alle citycar, e Lotus, uno dei marchi di lusso per eccellenza. Quando si uniscono le forze però in certi casi vi è davvero modo di dare alla luce alcune delle più belle vetture mai viste, come nel caso della Opel Omega Lotus.
Opel Omega Lotus: la bomba sportiva
Alla fine degli anni ’80 si diede alla luce una delle auto più incredibili e straordinarie. La Opel Omega Lotus era davvero una delle berline che fu in grado di segnare un’epoca, anche perché rappresentava il perfetto connubio tra la volontà di unire lo stile inglese con la solidità delle tedesche.

Il motore che montava al proprio interno era un 6 cilindri da 3600 di cilindrata che era in grado di erogare un massimo di 370 cavalli. Questo faceva sì che la vettura potesse toccare un picco di ben 280 km/h, il che per il 1989 si trattava di una velocità davvero molto elevate, ma non poteva di certo trattarsi di un’auto di serie e che sarebbe diventata comune sul mercato.
Furono infatti solo 900 i fortunati che ebbero modo di potervi mettere le mani sopra e oggi è diventata un’auto di rara bellezza. Il prezzo di vendita medio è di 125 mila euro, anche se con qualche piccolo optional non è difficile veder impennare sensibilmente il proprio valore di mercato, con le aste che impazziscono nel momento in cui ci sono certi modelli e la Opel Omega Lotus è senza dubbio tra i grandi gioielli di fine anni ’80.