Si alzano i limiti di velocità in autostrada: passa la nuova legge, la nuova decisione del governo può cambiare le carte in tavola
L’eccesso di velocità è una delle principali cause di incidente stradale, per questo le normative puniscono in modo severo chi viaggia con un andatura troppo rapida. Andando troppo veloce infatti più facile perdere il controllo dell’auto, non vedere ostacoli, abbassa i tempi di reazione in caso di ostacolo e in caso di impatto le conseguenze sono devastanti. Per questo i limiti in tal senso sono sempre più stringenti, ed avere regole rigide sul fronte della velocità è fondamentale per mantenere la sicurezza stradale. L’Italia, per esempio, è uno dei paesi in cui è più diffuso l’utilizzo di autovelox per disincentivare il superamento dei limiti previsti dalla legge e rilevare e sanzionare eventuali infrazioni.
La polemica però su questo punto è sempre piuttosto accesa. In molti ritengono che gli autovelox siano spesso utilizzati più per fare cassa che per motivi di sicurezza, e che una maggiore elasticità non comporterebbe rischi dal punto di vista della sicurezza. Ultimamente poi ha diviso la decisione di alcune città di abbassare il limite di velocità a 30 Km/h. Il provvedimento preso da un’istituzione straniera potrebbe però aprire ad un cambiamento sul fronte dei limiti di velocità anche nel nostro paese, almeno per quanto riguarda le autostrade.
La legge spagnola cambia le cose in Italia?
Tutti i nuovi veicoli omologati in Europa devono per legge avere l’assistente di velocità (Intelligent Speed Assistance, ISA), e sulla base di questo si è deciso di avviare un programma pilota che permette di testare questa tecnologia anche a velocità superiori rispetto a quelle consentite attualmente, alzando il limite massimo dei veicoli in autostrada a 150 Km/h per raccogliere dati e valutare la reazione e il funzionamento di questo sistema in caso di alte velocità.
In Spagna è stato autorizzato in via eccezionale dalla Direzione Generale del Traffico (DGT) di consentire un limite di velocità più elevato in autostrada e nelle superstrade, sino a 150 Km/h, per valutare se esistono le condizioni per poter consentire velocità maggiori in alcune strade del paese senza aumentare i rischi dal punto di vista della sicurezza. Al momento è un provvedimento temporaneo, ma se l’esperimento dovesse dare i risultati sperati, potrebbe portare a riflessioni più ampie non solo per quanto riguarda la normativa spagnola, ma anche a livello europeo.
