“Si spengono all’improvviso”, altro maxi richiamo auto in corso: sono tutte di Stellantis, l’elenco lunghissimo

Parte un’importante campagna di maxi richiamo, con Stellantis che deve fare i conti con un’altra situazione complicata.

Nessun grande Gruppo automobilistico vorrebbe mai entrare in contatto con i maxi richiami, considerando anche come questi siano completamente a carico dell’azienda che produce le vetture. Stellantis sta cercando di imporsi sempre di più nel mercato internazionale, ma da un po’ di tempo a questa parte deve fare i conti con la crisi.

Già di per sé il settore delle quattro ruote non sta di certo vivendo un periodo d’oro e dunque non è il caso di peggiorare sempre di più i conti con dei maxi richiami. Li si sono visti di recente con il triste caso degli airbag Takata, con questi che sono considerati pericolosi per la salute degli automobilisti e dei passeggeri.

Inoltre ci sono dei casi nei quali anche della Citroen C3 e DS3 hanno dovuto subire dei richiami, in Francia, per un problema legato alla barra antirollio. La situazione però si fa sempre più complicata in generale per tutto il mondo legato a Stellantis, tanto è vero che ora scatta anche una nuova campagna che può mettere in crisi il colosso.

Maxi richiamo per Stellantis: ecco la motivazione

Sono diversi i marchi che hanno riscontrato di recente delle ingenti problematiche anche al motore, con Stellantis che si trova in difficoltà con quelli che sono le sue aziende francesi e la Opel. Infatti ci sono state delle segnalazioni nelle quali si evince come il sistema non funzioni in modo corretto, impedendo così l’attivazione della modalità “Ready” una volta che il veicolo è acceso.

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Maxi richiamo per Stellantis: ecco la motivazione (Ansa – derapate.allaguida.it)

La macchina funziona regolarmente, ma non è prestazionale come dovrebbe. L’erogazione della potenza non avviene in modo repentino come dovrebbe capitare, ma ci sono dei casi dove avviene anche lo spegnimento del motore dal nulla proprio mentre si è in strada. A essere coinvolti in questa problematica ci sono modelli comuni come la Peugeot 208 o la Opel Corsa, ma attenzione anche a Citroen e DS.

Queste problematiche sono riscontrate ancora una volta solo in quelle auto che sono vendute in Francia, tra il 2022 e il 2023, con il richiamo che è di 2000 vetture. Un problema che sicuramente può comportare degli ingenti problemi nel caso in cui non lo si risolvesse e dunque il Gruppo Stellantis deve fare i conti ancora una volta con una situazione non semplice legata alle proprie vetture.

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