La Panda è la vettura più amata in casa Fiat, ma ora c’è un altro modello che sta ottenendo dei grandi risultati.
Non ci sono dubbi sul fatto che con la Panda, la Fiat abbia trovato il modo di dare vita a uno straordinario gioiello sul mercato italiano. Una citycar che si presenta come l’ideale per ogni occasione, visto che è perfetta sia per la città che per spostarsi anche in zone meno battute.
La Panda infatti si presenta con uno stile che l’ha resa unica nel proprio genere, con le dimensioni che mostrano una vettura da 365 cm di lunghezza, una larghezza da 164 cm e un’altezza da 155 cm. In questo modo siamo di fronte a una vettura che ha modo di essere omologata sia per quattro che per cinque persone.
Il motore che monta al proprio interno è un 3 cilindri da 999 di cilindrata e che eroga un massimo di 70 cavalli. Il prezzo di partenza è di soli 15.900 euro, il che le permette dunque di essere alla portata per la maggior parte dei clienti, ma la casa torinese ha saputo dare vita a un altro particolare modello davvero a basso costo e con uno stile del tutto differente.
Fiat Toro: il pick-up che spacca il mercato
Ancora una volta è tempo di accogliere le grandi novità che propone sul mercato la Fiat, con la Toro che si presenta come un pick-up economico e al passo con i tempi. Si tratta infatti di un colosso che da anni spopola in Sudamerica, con la sua produzione che avviene nella sede di Goiana in Brasile.

Ora è tempo di festeggiare l’ennesimo grande traguardo che ha potuto raggiungere di recente, visto come sono ben 600 mila le unità vendute in casa Fiat per quanto riguarda la Toro. Un modello che ha saputo imporsi come pochi altri sul mercato, considerando come sia in vendita dal 2016.
Il motore che monta al proprio interno è un Multijet turbodiesel da 2200 di cilindrata e che ha modo di erogare un massimo di 200 cavalli. Il pick-up di casa Fiat diventa dunque una delle soluzioni più richieste di tutto il Sudamerica, con la Toro che per il momento continua a essere solo una soluzione per un mercato lontano dall’Europa. Chissà però se questi numeri faranno sì che Stellantis possa cambiare idea per il prossimo futuro e puntare sulla Toro anche per il Vecchio Continente.