Stangata tremenda sui parcheggi, sta per arrivare un provvedimento epocale: se lo approvano sarà il caos

Che batosta per gli automobilisti, con il provvedimento sui parcheggi che darà vita a uno stravolgimento epocale.

La situazione in questi anni per gli automobilisti si sta facendo sempre più complesso e difficile e lo si vede anche dal caso legato ai parcheggi. Trovare un posto dove posteggiare il proprio veicolo si è trasformato da tempo in un’impresa quasi eroica, soprattutto quando si deve fare i conti con le grandi città.

Nelle metropoli infatti nessuno riesce a trovare un parcheggio in modo semplice, il che comporta disagi continui, anche perché le strisce blu sono in continuo aumento. Un problema per i cittadini e per le attività che lavorano nella zona nelle quali si trova un numero eccessivo di queste aree.

Si trattano di fatto di piccole tasse comunali, solo in questo modo le si possono definire, le quali hanno davvero ben poco a che vedere con il concetto di gestione della città. Ecco però che c’è chi ha deciso in questi anni di sguainare la spada per poter attaccare in modo deciso tutti coloro che viaggiano in auto e l’ultima proposta ne è una chiara testimonianza.

Parcheggio auto a Milano: addio a quelli liberi?

Che Milano sia diventata la città “anti auto” per eccellenza è ormai un qualcosa di chiaro e conclamato. Che si utilizzi una vettura termica o elettrica sta diventando ormai lo stesso, ciò che conta è che i cittadini non usino mezzi privati. Da un certo punto di vista non è nemmeno così sbagliato, se si parla di abitanti all’interno della metropoli, peccato che siano migliaia coloro che lavorano a Milano e che vivono in città limitrofe.

Parcheggio blu
Parcheggio blu (Ansa – derapate.allaguida.it)

Se già per queste persone sta diventando un’impresa titanica riuscire a spostarsi a Milano, ecco che la situazione rischia di farsi ancora più complicata. Si parla infatti, secondo la proposta dell’assessore alla Mobilità Arianna Censi, di eliminare definitivamente tutti i parcheggi liberi, in modo tale da poter creare solo parcheggi blu o gialli.

L’idea è però quella di fatto di rendere Milano una “città doganale”, perché l’Assessore sottolinea come non avverranno pagamenti di alcun genere per i residenti, ma si tratta di una proposta che vuole ridurre il numero di auto nel capoluogo lombardo, si parla di 600 mila ingressi. Attualmente il numero di parcheggi liberi è già minimo, circa il 37% è a pagamento e il 18% è per i residenti e forse tra qualche anno entrare a Milano da altre città diventerà una vera e propria impresa.

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