Brutte notizie in Italia, perché ora trema anche la nota e storica azienda torinese, con le proteste che si fanno pressanti.
Da anni si sta assistendo a una situazione che è sempre più complicata nel settore delle automobili, con le vendite che sono in calo e dunque diventa necessario in molti casi cercare delle soluzioni alternative per i grandi colossi. Ormai siamo nell’epoca dove si creano i Gruppi, in modo tale da poter ridurre quanto più possibile spese e rivali.
Purtroppo però questo non ha fatto altro se non portare in certi casi a potarsi il “nemico” in casa, visto come spesso si guarda più alle vendite interne al Gruppo che a dare una forte spallata alle rivali. Sono tanti inoltre al giorno d’oggi i Gruppi che sono in crisi, con il settore delle auto che sta rallentando in modo evidente.
Lo sa benissimo anche il Gruppo Volkswagen, uno di quelli maggiormente considerati come uno dei grandi punti di riferimento del mondo delle quattro ruote. Già da tempo sono stati annunciati dei piani che prevedono un profondo ridimensionamento, con la Volkswagen che ora lancia un allarme.
Vendita di Italdesign da parte di Volkswagen: i sindacati insorgono
Come si evince dalle pagine del “Corriere della Sera”, la situazione che è legata al Gruppo Volkswagen, per quanto riguarda la gestione della grande e prestigiosa azienda Italdesign, si sta facendo via via sempre più complessa e non ci sono di certo dei bei segnali distensivi all’orizzonte, visto come si parli di possibile cessione.

Infatti la società torinese, fondata dal mitico Giorgetto Giugiaro, sembra ormai prossima a essere venduta dalla Volkswagen. Ricordiamo come questo marchio lo acquistò nel 2010 da Audi, società di punta del Gruppo. La situazione si fa molto complicata dal momento in cui sono immessi i dazi da parte di Donald Trump, il che ha portato Volkswagen a rivedere pesantemente i propri piani futuri.
Non ci stanno però i sindacati che non vogliono e non possono di certo rimanere a guardare, con il segretario nazionale di Fiom-Cgil Samuele Lodi che ha spiegato come sia necessario mettersi a un tavolo e trattare. Italdesign è infatti uno dei grandi centri di eccellenza italiana e dunque si richiede al Gruppo tedesco un eguale trattamento come per gli altri due marchi italiani che sono legati a Volkswagen, ovvero Ducati e Lamborghini. La crisi sta colpendo tutti e sarà importante capire quali saranno le valutazioni nel prossimo futuro della casa di Wolfsburg,