Stellantis, è italiana l’innovazione spacca mercato: grande colpo per il Paese

L’ultima innovazione di Stellantis potrebbe davvero rivoluzionare il mercato delle auto: verrà prodotta in Italia.

La crisi del settore dell’automotive ha fatto vivere un 2024 davvero molto complicato anche ai colossi automobilistici. Le difficoltà nelle vendite non hanno risparmiato nessuno, compresa Stellantis: anche la holding multinazionale nata dalla fusione di FIAT e Chrysler ha dovuto fare i conti con una situazione parecchio pesante. Ora, però, il gruppo si sta rimboccando le maniche: l’obiettivo è il rilancio già a partire dal 2025.

In questo nuovo anno, infatti, saranno molte le vetture innovative che verranno lanciate dai vari marchi controllati da Stellantis: alcune di queste sono già sul mercato, come ad esempio la Grande Panda di FIAT che ha già raccolto molti consensi. Tuttavia Stellantis sta lavorando anche su altre novità molto interessanti: proprio nelle scorse ore è arrivato un annuncio importante che riguarda una di queste innovazioni.

Si tratta del cambio eDCT, sigla che sta per Electrified Dual Clutch Transmission, una trasmissione che consente di risparmiare carburante e di emettere molte meno sostanze nocive. Una soluzione che si allinea perfettamente con il processo di decarbonizzazione che Stellantis ha ormai pienamente abbracciato: non a caso troviamo il cambio eDCT su tutti i veicoli Mild Hybrid del gruppo e anche sulla nuova generazione dei Plug-in.

Stellantis spacca mercato: la novità rivoluziona tutto

Stellantis vuole rinnovare e ampliare entrambe le gamme e per questo l’incremento della produzione dei cambi eDCT diventa un passaggio chiave. Proprio per questo il gruppo ha annunciato che il nuovo cambio verrà prodotto nello stabilimento di Termoli a partire dal prossimo anno: l’obiettivo di Stellantis è arrivare a una produzione di 300.000 unità l’anno.

Dopo Mirafiori e Metz, quindi, Termoli diventa il terzo stabilimento di Stellantis in cui viene prodotto questo cambio innovativo. Sempre a Metz, così come a Sint-Truiden, vengono realizzati i componenti principali dei cambi eDCT: anche su questo aspetto Stellantis lavora a un importante incremento.

La scelta di puntare sullo stabilimento di Termoli per la produzione dei cambi eDCT è un’ulteriore dimostrazione di come Stellantis abbia intenzione di continuare a investire nelle fabbriche italiane, come d’altronde chiarito nel piano industriale presentato a dicembre 2024. Al tempo stesso, però, il gruppo conferma il suo impegno nei piani di sviluppo degli stabilimenti in Francia: basti pensare che negli ultimi cinque anni Stellantis ha investito qualcosa come tre miliardi di euro negli stabilimenti transalpini.