Pazzesco investimento da parte di Stellantis, con il carburante del futuro che potrebbero essere diverso dall’elettrico.
Da un po’ di anni a questa parte si sta cercando di dare una direzione ben precisa al mondo delle auto, con l’elettrico che deve avere un ruolo di sempre maggiore importanza. Stellantis è uno dei Gruppi che fin da subito ha deciso di puntarvi sopra con la massima attenzione, con l’ex CEO Carlos Tavares che sicuramente è stata una delle figure che più di tutte vi ha puntato.
Il Gruppo italofrancese però si sta rendendo conto di come l’elettrico al momento presenta ancora una serie di evidenti problemi. Per questo motivo si è deciso di portare avanti anche una serie di progetti che permettono di continuare con la produzione di nuove auto termiche, ma allo stesso tempo anche guardare su novità ancora più rivoluzionarie rispetto al solo elettrico.
Lo si vede con il progetto che è legato ai pannelli solari, con questi che sono un modo perfetto per poter generare energia in modo ancora più pulito e rispettoso dell’ambiente rispetto all’elettrico. Stellantis da questo punto di vista ha le idee molto chiare e lo si vede dall’innovazione che sta portando avanti tra Germania e Francia.
Accordo Stellanis-Prosolia: al via il progetto dei pannelli solari
Novità importanti in casa Stellantis, con il Gruppo automobilistico che ha deciso di stringere un accordo con la società spagnola Prosolia Energy, con l’intento che è quello di migliorare sempre di più la produzione di energia rinnovabile. Questo avverrà negli stabilimenti di Francia e Germania, con le nuove strutture che avranno il compito di supportare la transizione energetica.

Saranno ben 8 gli impianti che saranno progetti, 5 in Francia e 3 in Germania, con il totale che permetterà di garantire una capacità energetica di 119,6 megawatt. Il rapporto tra Stellantis e Prosolia sta andando avanti da tempo, infatti il primo accordo risale al 2020, con il contratto iniziale che era di 14 MW per l’impianto di Saragozza.
Nel 2022 inoltre era già stato annunciato la creazione di un impianto fotovoltaico di autoconsumo da 8,01 MW, con la possibilità di portare la capacità totale di energia solare a 16,65 MW. L’energia complessiva di Prosolia sarà generato da ben 27 mila pannelli solari che avranno una distribuzione complessiva di ben 170 mila metri quadrati. La rivoluzione energetica passa soprattutto da queste iniziative, con Stellantis che dimostra di essere al passo con i tempi e con i pannelli solari che sono il futuro.