Brutte notizie per Stellantis, con il Gruppo che si trova nei guai e ora può arrivare una denuncia che coinvolgerà anche l’Italia.
Non sembra esserci davvero pace per il mondo automobilistico in questi anni, in particolar modo per quanto riguarda il Gruppo Stellantis. Il colosso deve fare infatti i conti di fronte a una crisi non certo di poco conto, con tante aziende che non stanno ottenendo i risultati sperati e gli stop alle produzioni sono continui.
Lo si vede con il caso dello stabilimento di Mirafiori, con questi che purtroppo vedrà bloccata fino al 20 gennaio la produzione della FIAT 500e e fino al 20 febbraio quella della Maserati GranTurismo. Indubbiamente si sta facendo di tutto per poter risolvere la situazione, ma ci sono anche dei casi che rischiano davvero di mettere in dubbio il futuro di alcuni aspetti di Stellantis.
Uno di questi lo si evinca delle problematiche che si porta indietro alcune motorizzazioni, con il 3 cilindri 1.2 PureTech che è stato uno dei più criticati nella storia. Ora stanno partendo una serie di azioni decise proprio contro il Gruppo Stellantis che dovrò per forza fare i conti con i clienti, con quelli italiani che non sono più disposti ad attendere.
In Francia sono già scattate denunce penali nei confronti di Stellantis contro il suo 1.2 PureTech, con quest’azione che è stata portata avanti da Delivert, Bousquet e Leguevaques, ovvero il pool di avvocati che ha preso in mano la situazione. Si tratta di un’azione collettiva che ha l’intento di dare una mano a tutti coloro che hanno dovuto fare i conti con i problemi di questo motore e complessivamente sono ben 5000.
La stessa Stellantis ha cercato in tutti i modi di evitare questa soluzione, dando così vita a dei negoziati che avevano il compito di trovare un punto d’incontro con i clienti. Stando a quanto riporta Leguevaques non si tratterà però solo di un’azione che rimarrà in Francia, ma si amplierà anche in Italia, ma intanto in terra transalpina questo motore sarà portato alla Procura di Versailles, per reati commessi di messa in pericolo della vita altrui.
Il fatto che possa partire anche in Italia questa class action lo ha spiegato proprio il pool di avvocati, con questi che hanno evidenziato come si stia parlando con altri legali di Spagna, Belgio e proprio Italia. Stellantis dunque dovrà affrontare questo nuovo problema e servirà una soluzione rapida.
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