Il regalo di Stellantis ai propri dipendenti non è stato gradito da tutti, si scatena la polemica. Ecco cosa sta succedendo.
E’ un periodo piuttosto burrascoso per Stellantis, in particolar modo nel nostro paese. Le decisioni del gruppo – che ha sotto il proprio controllo alcuni autentici colossi del Made in Italy come FIAT, Maserati, Lancia e Alfa Romeo – sono state al centro di grandi polemiche.
Molte attività della holding sono infatti state spostate all’estero, una scelta motivata con la necessità di abbassare i costi di produzione e ottimizzare le risorse e riuscire così a proporre modelli a basso costo che permettano ai marchi di sopravvivere sul mercato vista la folta concorrenza, soprattutto dei modelli che arrivano dalla Cina.
Resta però una crescente preoccupazione da parte dei lavoratori per il futuro degli stabilimenti, che negli ultimi mesi hanno dovuto fare i conti con tagli e fermi di produzione. La situazione insomma non è delle migliori, tanto che persino un’agevolazione del gruppo non è stata recepita da tutti in modo positivo.
Stellantis, agevolazione ai dipendenti ma scoppia la polemica
Stellantis, come comunicato in una apposita mail inviata ai destinatari dell’iniziativa, ha deciso di fornire sconti e agevolazioni ai propri dipendenti e ai loro familiari e amici per l’acquisto di alcuni modelli Maserati, uno dei marchi nel gruppo. In particolare l’offerta riguarda Grecale, GranCabrio e GranTurismo.
A far scoppiare le lamentele, come emerge da alcune dichiarazioni riportate su Il Corriere della Sera, è stato però il fatto che la comunicazione dei prezzi di favore resi disponibili per i dipendenti sarebbe arrivata anche a quei lavoratori che attualmente si trovano in cassa integrazione.
Considerando che i modelli Maserati hanno un costo piuttosto elevato, che si aggira tra gli 80.000 e i 200.000 euro, anche con uno sconto (al momento non si è a conoscenza di quale sia il prezzo di favore offerto da Stellantis) diversi lavoratori in cassa integrazione hanno fatto notare di avere comunque uno stipendio al di sotto di quello necessario per potere acquistare questo tipo di mezzi.
Il gesto di Stellantis e la promozione dedicata al lavoratori del gruppo non è stata dunque apprezzato da tutti e ha scatenato qualche polemica. “Guadagno 1180 euro, non so se ridere o piangere” ha detto il delegato Fiom Giacomo Zulianello, operaio a Mirafiori. La situazione negli stabilimenti italiani, dunque, continua ad essere rovente, e anche questo tipo di situazione