Le citycar per Stellantis hanno un valore essenziale e ora arriva la novità che mette in crisi anche la Fiat Panda.
Ci sono ben pochi dubbi sul fatto che il Gruppo Stellantis in questi anni sia stato in grado di dare vita a delle auto di indubbio valore e soprattutto ha saputo puntare su delle eccellenti vetture per la città. Le utilitarie sono dunque il suo grande punto di forza, con tanti marchi che si sono messi in mostra sotto questo punto di vista.
L’Italia ha poi avuto nella Fiat uno dei marchi più gloriosi nel settore, con la Panda che rappresenta a tutti gli effetti uno dei grandi gioielli della casa torinese. Un modello che si presenta anche con uno stile che ricorda molto un piccolo fuoristrada e non è di certo un caso il fatto che si sia puntato sulla trazione integrale.
La Panda ancora oggi risulta l’auto più venduta in tutta Italia, con questi numeri che sono destinati a rimanere invariati ancora per tanti anni, ma intanto Stellantis punta anche su altri marchi. Lo si vede perfettamente con il discorso legato a Citroen, un colosso che ora sta per valutare il rilancio di una citycar storica.
Torna la Citroen C1? Ecco quando potrebbe accadere
Uno dei marchi sui quali Stellantis sta dimostrando di crederci moltissimo e di puntarci non poco è Citroen. Il colosso francese sta riscuotendo un grande successo nell’ultimo periodo e lo dimostrano anche gli ottimi risultati che sta ottenendo nel WRC2, per questo motivo potrebbe ampliare gli orizzonti con un grande ritorno.

Si tratterebbe infatti del rilancio della C1, quella che per tanti anni è stata considerata come una delle migliori citycar presenti sul mercato. Per ora siamo solo a dei rendere che giungono da alcuni dei migliori designer del settore, come per esempio il brasiliano Kleber Silva, con questi che ha dato vita a un bellissimo modello che si presenta con una illuminazione a LED.
Da un punto di vista tecnico il designer immagina questa vettura o nella versione del tutto elettrica o con un motore da 1000 o 1200 di cilindrata. Sono due versioni sicuramente che sono alla portata di Citroen, con la casa francese che ha tutte le carte in regola per ampliare ancora di più quella che è una gamma ormai sempre più ricca e con il ritorno della C1 si tratterebbe di un favoloso ritorno al passato.