Ancora polemiche tra Stellantis e l’Italia: l’ultima decisione dell’azienda fa discutere ancora, investimento all’estero
La situazione di Stellantis in Italia continua ad essere piuttosto intricata. La polemica con il governo Italiano va avanti ormai da lungo tempo, e le strategie della holding sono spesso state messe sotto accusa. La decisione di spostare molte delle proprie attività negli stabilimenti all’estero, e calo della produzione in quelli italiani hanno allarmato istituzioni, sindacati e soprattutto i lavoratori.
Per parte sua, la holding si è sempre difesa ribadento la centralità dell’Italia nelle strategie del gruppo e ribadendo la volontà di investire sugli stabilimenti italiani. L’azienda, anche in queste ore in cui dopo le dimissioni di Tavares il dibattito sul futuro si è acceso, è scesa in campo per rassicurare tutti su quelle che sono le intenzioni e i progetti futuri. L’ultima decisione dell’azienda però ha portato nuove critiche su Stellantis nel nostro paese, e riguarda un ulteriore investimento fatto dell’azienda all’estero e salito alla ribalta sulle cronache internazionali nelle ultime ore.
Stellantis investe sulla Spagna. Il gruppo ha chiuso l’accordo per portare avanti il progetto della joint venture con la cinese Catl. Oltre 4 miliardi di euro saranno investiti con l’obbiettivo di costruire un impianto a Saragozza per la costruzione di batterie al litio ferro fosfato su larga scala. Il governo di Madrid ha messo sul piatto 357,8 milioni di euro, parte dei fondi del Progetti strategici per la ripresa (Perte), per sovvenzionare il progetto. Queste batterie saranno mirate per i veicoli di piccole dimensioni.
Inutile dire che la notizia ha scatenato non poche polemiche nel nostro paese, visto l’impegno preso da Stellantis di costurire una gigafactory a Termoli per la realizzazione di batterie, proprio lo slittamento delle tempistiche di questo progetto è stato tra le cause degli attriti con il governo (che ha deciso di dirottare altrove i fondi che erano inizialmente stati stanziati per il progetto).
Stellantis si è difesa ribadendo l’impegno su Termoli, e sottolineando le differenze con la factory di Saragozza. In Italia infatti saranno costruite batterie per auto di grande dimensioni, i target saranno dunque differenti. Stellantis ed ACC hanno comunque rassicurato sulla gigafactory italiana: le tempistiche non sono ancora note, ma il progetto la nuova fabbrica a Termoli si farà. Intanto l’azienda continua ad espandere il proprio raggio d’azione, a partire proprio dal nuovo progetto spagnolo che ha già iniziato
Una biomassa potrebbe rivoluzionare la mobilità sostenibile e farci dire addio per sempre a benzina…
I proprietari di automobili devono stare molto attenti: le truffe sono sempre dietro l'angolo, come…
La casa tedesca non si sta contenendo affatto. I suoi progetti per il futuro parlano…
Questo SUV cinese è una super rivale anche per i colossi, darà filo da torcere…
I Suv sono senza dubbio la categoria di auto più discussa dell'ultimo periodo. Un settore…
Tesla ha deciso di lanciare un'offerta davvero eccezionale: tutto gratis per un intero anno, che…