Stellantis sta perdendo il suo brand storico: mossa disperata per salvarlo

Novità in casa Stellantis, con un piano futuro che punta a salvare uno storico brand del Gruppo.

La nascita del Gruppo Stellantis ha rappresentato uno scossone a livello internazionale nel settore delle auto. Unire una serie di colossi che in passato erano rivali sembrava per qualcuno essere una scelta azzardata, con i primi quattro anni che hanno portato senza dubbio a dei risultati alterni, ma era prevedibile.

Una delle principali critiche che è sollevata contro Stellantis è il fatto di dover gestire la bellezza di ben 15 marchi, con questo numero che per molti è davvero eccessivo. L’ultimo in ordine di arrivo è il cinese Leapmotor, con questo marchio che punta a diventare di riferimento nel settore delle citycar.

Intanto però è tempo di salvaguardare quanto più possibile anche i marchi che hanno fatto la storia, con Stellantis che deve cercare di guardare con interesse sempre maggiore anche il mercato statunitense. Di recente John Elkann ha fatto visita al Presidente Donald Trump e chissà se anche con lui si è parlato di quello che può essere il futuro di un colosso leggendario come Chrysler.

Il futuro di Chrysler: ecco i possibili piani di Stellantis

La situazione in casa Chrysler non è di certo delle migliori da diversi anni a questa parte, con il colosso a stelle e strisce che da tempo ha sensibilmente limitato la propria produzione. Lo si vede dal fatto che si limita di fatto alla messa sul mercato solo di Voyager e Pacifica. Il tutto però potrebbe cambiare a breve, come ha sottolineato Ralph Gilles, ovvero il capo del design di Stellantis in seguito a un’intervista che ha rilasciato ad Automotive News.

Chrysler John Elkann Stellantis
Il futuro di Chrysler: ecco i possibili piani di Stellantis (Ansa – derapate.allaguida.it)

Le sue affermazioni sono di speranza e fanno capire come ci siano dei nuovi piani per Chrysler, con l’intento che è quello di dare vita a un nuovo capitolo dell’azienda. Non ci si limiterà dunque alla progettazione di minivan come avviene attualmente, ma si cercherà di attrarre una nuova clientela, in modo tale da poter crescere sensibilmente sul mercato.

In un primo tempo inoltre si era parlato di una Chrysler pronta ad abbracciare solo i motori elettrici dal 2028, ma questo sembra essere ormai un piano accantonato. Il colosso a stelle e strisce deve ripartire dalle certezze che in questo momento sono i propulsori a benzina, il che porterà dunque alla nascita di diverse auto ibride e dunque si attendono con interesse le novità sul mercato.

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