Una notizia inaspettata scuote il mondo automobilistico: parcheggiare potrebbe diventare un’impresa ardua per molti automobilisti.
Muoversi e parcheggiare in città è diventato negli ultimi anni un vero e proprio rompicapo. Le zone a traffico limitato si sono moltiplicate, i parcheggi a pagamento hanno invaso ogni angolo disponibile, e le strisce blu sembrano aver divorato quelle bianche. Come se non bastasse, la diffusione delle piste ciclabili e delle corsie preferenziali per i mezzi pubblici ha ulteriormente ridotto gli spazi per le auto private. A complicare il quadro si sono aggiunti i monopattini elettrici, che sfrecciano tra le auto parcheggiate, e le colonnine di ricarica che occupano preziosi posti auto.
In questo scenario già caotico, ecco profilarsi all’orizzonte una nuova nuvola scura. Una decisione che potrebbe cambiare radicalmente le abitudini di parcheggio nelle città sta per essere annunciata, gettando nello scompiglio migliaia di automobilisti. Le ragioni di questa svolta non sono del tutto chiare, ma le conseguenze potrebbero essere dirompenti per la vita urbana, trasformando la ricerca di un parcheggio in una vera e propria caccia al tesoro.
La decisione che sconvolge il mondo dell’auto elettrica
La notizia arriva come un fulmine a ciel sereno: Jaguar ha chiesto ai proprietari del suo modello elettrico I-Pace di parcheggiare “lontano dagli edifici”. Una richiesta che suona quasi surreale, considerando che la maggior parte dei parcheggi urbani si trova proprio in prossimità di strutture e abitazioni.
Questa decisione fa seguito a una serie di richiami di sicurezza che hanno coinvolto 2.760 modelli I-Pace del 2019, prodotti tra gennaio 2018 e marzo 2019. Nonostante i precedenti interventi, sono stati segnalati alcuni casi di incendi “post-intervento”, spingendo la casa automobilistica a confrontarsi con l’ente statunitense per la sicurezza automobilistica.
Il problema riguarda le batterie ad alto voltaggio, che utilizzano celle fornite da LG. In attesa di una soluzione definitiva per prevenire il surriscaldamento, i concessionari Jaguar Land Rover in Nord America stanno implementando un aggiornamento software che limita la carica massima delle batterie all’80% della loro capacità.
I proprietari dei veicoli interessati verranno informati tramite posta prioritaria entro metà ottobre, e l’aggiornamento sarà gratuito. Tuttavia, la raccomandazione di evitare il parcheggio vicino a strutture persiste anche dopo 30 giorni dall’aggiornamento sta creando non pochi grattacapi agli automobilisti.
Questa situazione solleva interrogativi sulla sicurezza delle auto elettriche e potrebbe influenzare la percezione pubblica di questa tecnologia. Mentre Jaguar si prepara a diventare un marchio completamente elettrico entro il 2025, con l’uscita di produzione di I-Pace, E-Pace e F-Pace, questa vicenda potrebbe rappresentare un ostacolo imprevisto nel percorso verso la mobilità sostenibile.
