La classifica delle auto a benzina che consumano di meno cela una sorpresa. Sul podio c’è proprio quella che si è fatta più attendere.
Proprio come le donne, anche le auto sanno farsi attendere a lungo ma, poi, sono capaci di regalare delle emozioni indimenticabili. Una su tutte c’è riuscita in questi ultimi tempi, facendo anche una sorpresa che gli automobilisti non avrebbero mai immaginato e riguarda i suoi consumi. Inoltre, è anche italiana e acquistarla non può che far bene alle casse del Paese di provenienza, pur se non è l’unica col tricolore a far parte di questa speciale classifica.
Fra le auto a benzina che consumano di meno, infatti, ne spiccano alcune davvero insospettabili, specie ai primi posti. Ma anche al decimo e ultimo posto di questa classifica vi è un’auto italiana che è stata molto apprezzata da parte del pubblico e anche lei prima di arrivare sul mercato ha fatto salire l’attesa al settimo cielo.
Partiamo proprio da quest’ultima, quindi, ovvero l’Alfa Romeo Junior che, comunque, ha un consumo alquanto economico in confronto a tanti altri modelli. Infatti, quello dichiarato è pari a 4,8 litri ogni 100 chilometri e non si discosta troppo da quello delle prime posizioni. Dopo aver spezzato una lancia in favore del Biscione, passiamo a chi, invece, consuma leggermente di meno, ovverosia la Opel Mokka, la quale ha gli stessi consumi della Junior ma emette un grammo di CO2 al chilometro in meno di quest’ultima.
Auto a benzina che consumano meno, sorpresa sul podio
Per gli acquirenti nei concessionari, il calcolo dei consumi è fondamentale, specie in questi ultimi tempi. Abbiamo visto quanto i prezzi del carburante siano soggetti a delle dinamiche impreviste e quanto possano creare disagi agli automobilisti.
Proprio per tale motivo, acquistarne una a benzina e capace di consumare al di sotto della media può essere di fondamentale importanza. Di seguito, quindi, andremo a elencare quali sono i modelli a benzina che possono fare al caso di un potenziale cliente. Sul podio, poi, c’è una delle più amate dagli italiani:
- 8° Mazda 2, 4,7 litri ogni 100 km;
- 7° Peugeot 308, 4,7 litri ogni 100 km;
- 6° Opel Astra, 4,7 litri ogni 100 km;
- 5° Citroen C4/C4 X, 4,7 litri ogni 100 km;
- 4° Peugeot 208, 4,5 litri ogni 100 km;
Ora passiamo al podio, dove c’è l’insospettabile torinese che è stata prodotta per la prima volta nel 1995, ma che si è evoluta fino ai giorni nostri, divenendo una vera regina del mercato. Purtroppo, è stata battuta di un nulla da parte di una concorrente asiatica, la quale però ha vinto nel 2025 anche il RJC Car of the Year Award in Giappone;
- 3° Opel Corsa, 4,5 litri ogni 100 km;
- 2° Lancia Ypsilon, 4,5 litri ogni 100 km;
- 1° Suzuki Swift, 4,4 litri ogni 100 km.
