Il costo dell’assicurazione è da tempo un serio problema per gli italiani, ma c’è un metodo che può cambiare davvero tutto.
Ci sono delle spese che sono obbligatorie ed essenziali per la gestione della propria auto e non vi è dubbio alcuno sul fatto che molti hanno dovuto trovare delle alternative al mezzo privato. Questi infatti ha visto impennare sensibilmente il proprio prezzo di gestione, oltre che quello di vendita iniziale.
Sono diversi i modelli che hanno addirittura visto aumentare del 60 o 70% il costo rispetto a soli 10 anni fa. Valori che in pochi avrebbero immaginato, ma che purtroppo sono tristemente diventati reali. Ecco dunque come mai è bene cercare delle soluzioni per poter abbattere altre spese.
L’assicurazione è una di quelle che non può essere eliminata, ma ha la fortuna che si può modificare e modellare a proprio piacimento. Guidare senza assicurazione non solo è molto imprudente, ma è anche fortemente contrario alla Legge, dato che comporta anche una pesante sanzione che va da un minimo di 866 a un massimo di 3464 Euro. Ci sono però dei modi che permettono di abbattere i costi di gestione.
Scatola nera per l’assicurazione: cala il costo
Ci sono dei metodi che permettono di ridurre sensibilmente il costo dell’assicurazione e non tutti ne sono a conoscenza. Uno dei modi migliori è quello di inserire al proprio interno la clausola che prende il nome di scatola nera, il che porta a installare un dispositivo che permette di risalire perfettamente alle dinamiche dell’incidente.

Il fatto che rende tutto molto più snello e semplice da ricostruire, fa sì che si possa velocizzare e non poco la questione assicurativa, e ciò è premiato con degli sconti del 20 e del 25%. Inoltre vi è anche il grande vantaggio in caso di furto, perché la scatola nera ha al proprio interno un sistema che ne consente l’immediata geolocalizzazione.
Non ci si deve nemmeno preoccupare per un discorso di privacy, in quanto l’utilizzo dei dati, per contratto, è limitato solo a eventuali incidenti. Una soluzione dunque che permette di creare un rapporto di collaborazione totale con l’assicurazione che quindi ha modo di abbattere il prezzo. Al momento è però una pratica che non è ancora molto diffusa, seppur in crescita. I dati che ha raccolto IVASS, ovvero l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, ha evidenziato come per ora ci siano un 21,5% di italiani che ha aggiunto questo parametro alla propria polizza.