Svalutazione totale per le auto usata: prezzo in picchiata per tutti questi modelli, valgono già meno della metà

Una realtà sorprendente nel mercato delle auto usate, con prezzi che stanno letteralmente crollando per una categoria

Chi l’avrebbe mai detto che le auto elettriche, simbolo di innovazione e futuro sostenibile, potessero diventare un affare così ghiotto sul mercato dell’usato? Eppure è proprio quello che sta accadendo sotto i nostri occhi. Pochi avrebbero immaginato come quella che si sta concretizzando sul mercato.

Mentre il mercato del nuovo arranca, con vendite che in Italia stentano a superare il 4% del totale, dietro le quinte si sta sviluppando un fenomeno curioso e per certi versi preoccupante. Le infrastrutture di ricarica ancora insufficienti e i prezzi elevati delle vetture nuove stanno creando un cortocircuito nel mercato, che sta avendo effetti inaspettati.

Il paradosso dell’elettrico

Come in una partita a scacchi dove ogni mossa genera conseguenze imprevedibili, il mercato dell’usato elettrico sta prendendo una piega sorprendente. Basta dare un’occhiata ai principali portali di annunci per rendersi conto della situazione: migliaia di auto elettriche usate in vendita, con prezzi che sembrano quasi irreali.

Un esperto del settore, titolare di una nota concessionaria milanese, svela un retroscena interessante. Le auto elettriche perdono valore come neve al sole: in due anni si svalutano del 40%, e dopo quattro anni possono valere appena un terzo del prezzo originale. Modelli quasi nuovi, con appena 40mila chilometri sulle spalle, vengono praticamente svenduti.

Ma la vera sorpresa arriva quando si scopre dove finiscono queste auto. Mentre gli italiani sembrano ancora diffidenti (solo lo 0,8% dei passaggi di proprietà riguarda le elettriche), i concessionari del Nord Europa stanno facendo affari d’oro. Danimarca e Olanda in testa, questi paesi stanno letteralmente facendo razzia sul mercato italiano, acquistando oltre l’80% delle elettriche usate disponibili.

Il meccanismo è quasi paradossale: auto acquistate in Italia con generosi incentivi statali finiscono per arricchire i mercati stranieri. Con un prezzo medio di 33.100 euro, marchi come BMW, Audi e Volkswagen stanno prendendo la via del nord, dove vengono rivendute con margini sostanziosi.

La situazione ha dell’incredibile: una Fiat 500 elettrica di due anni, con appena 10mila chilometri, si trova a 11mila euro, praticamente regalata rispetto al prezzo del nuovo. E per chi sogna il lusso, una Porsche Taycan 4S usata costa la metà del listino, mantenendo tutti i vantaggi fiscali delle zero emissioni: niente superbollo e assicurazione più economica del 30% rispetto alle auto tradizionali.

Il mercato si muove velocemente, molto più delle auto tradizionali. Un’auto elettrica usata trova nuovo proprietario in media in 83 giorni, mentre per diesel e benzina servono rispettivamente 109 e 105 giorni. E non è finita qui: nuove regole per incentivare le aziende all’acquisto di elettriche promettono di riversare sul mercato dell’usato un’altra ondata di vetture nei prossimi anni. Nuovi affari in arrivo, per chi saprà scegliere.