Chiunque possegga delle auto a Diesel è rimasto allibito per la svolta avvenuta in Italia. Incredibile ciò che sta succedendo.
Il tema riguardante i prezzi del carburante è sempre molto attuale e ogni giorno emergono delle novità in merito a ciò a dir poco sorprendenti. Le ultime notizie interessano in particolar modo tutti coloro che posseggono le auto a diesel, ma anche chi decide di acquistarne una. Quelle emerse di recente evidenziano quanto in Italia stia avvenendo una svolta impressionante e che andrà a incidere sulle tasche dei cittadini.
Il 2022, anno in cui i prezzi del carburante sono saliti alle stelle, sembra essere lontano, specie per via di diverse dinamiche che il mercato ha affrontato in questi ultimi periodi. Le quotazioni del petrolio e il prezzo del Brent sono diminuiti a dei livelli che non si vedevano dal 2021. Inoltre, alcune compagnie, come ad esempio l’Eni, hanno deciso di ridurre i prezzi consigliati per allinearsi alla discesa delle quotazioni riguardanti il petrolio nei mercati internazionali.
Questa decisione presa da diverse compagnie è dovuta anche a delle dinamiche concorrenziali che avvengono fra di loro. Ovvero, andando a diminuire i prezzi consigliati, l’azienda che lo fa mantiene un flusso di vendite costante, specie nel caso in cui i prezzi siano generalmente in calo. Ciò garantisce che i loro punti vendita rimangano più attrattivi di altri, andando a influire notevolmente sul prezzo del carburante in generale.
Diesel, svolta epica per il settore
Al momento, il Brent è quotato a 70,12 dollari al barile, rispetto a fine agosto quando costava 80 dollari. Per far comprendere appieno cos’è successo in questi ultimi due anni è necessario citare anche il prezzo al barile del 2022, quando il Brent (petrolio greggio della parte britannica del Mar del Nord) costava circa 100 dollari.
Eni ha deciso di ridurre di 3 centesimi il prezzo della benzina raccomandato, mentre di 2 centesimi quello riguardante il diesel. Numeri alla mano, quindi, si può ben dire che i prezzi medi del diesel sono arrivati, nella modalità self service, ai livelli del gennaio 2022.
Gli automobilisti possono tornare a sorridere, anche perché il prezzo medio per la benzina in Italia, in modalità self service, è arrivato a 1,778 euro per litro. Per quanto riguarda il diesel, invece, il prezzo medio è al self è pari a 1,655 euro al litro. Nella modalità servito, invece, cambia ovviamente il prezzo medio sale, con la benzina che arriva fino a 1,925 euro al litro e il diesel fino a 1,803 euro al litro. Per quanto concerne il GPL, invece, i prezzi medi oscillano da 0,724 a 0,746 euro al litro. Quelli del metano, invece, vanno da 1,337 euro al kg fino a 1,422.