Grazie agli incentivi messi a disposizione dal governo italiano puoi avere un enorme sconto anche per il taxi.
Non è sicuramente un periodo semplice dal punto di vista economico per i cittadini italiani. I costi sulle spalle delle famiglie sono sempre maggiori, e avere la disponibilità economica per investire è diventato sempre più problematico. Per attutire in parte le difficoltà ormai da tempo lo Stato lavora ad appositi contributi e sostegni statali – distribuiti nei più diversi ambiti, dalle utenze all’edilizia, sino alla cultura o ai trasporti – per aiutare i cittadini più in difficoltà o sostenere economicamente determinati investimenti.
Il governo italiano anche quest’anno ha messo a disposizione i bonus a sostegno dell’industria dei motori. Hanno tenuto banco a lungo gli incentivi per l’acquisto di auto elettriche, a lungo al centro di polemiche per via dell’iniziale ritardo dopo il tanto atteso sblocco avvenuto nel mese di Giugno, e non a caso sono andati subito rapidamente a ruba sino ad essere ormai praticamente non più disponibili.
Stesso discorso per gli incentivi sulle auto usate, che continuano a riscuotere enorme successo, mentre a qualche mese dal via libera al sostegno statale chi intende acquistare un’auto termica, ibrida o ibrida plug-in ha ancora margine prima dell’esaurimento dei fondi. I bonus legati all’acquisto di auto non sono però gli unici voluti dal governo, basti pensare ai finanziamenti messi a disposizione per l’acquisto di moto o di veicoli commerciali. Non tutti sanno che tra i tanti bonus a cui si può accedere ci sono anche quelli destinati al taxi.
Taxi, puoi ancora accedere al bonus
Il governo ha infatti predisposto dei fondi destinati anche a Taxi e NCC, e chi fosse interessato ha ancora ampio margine per potere avere accesso al contributo. Dai dati a disposizione per i veicoli elettrici 0-20 CO2 restano ancora da distribuire poco meno di 7 milioni di euro, mentre per i plug – in 21-60 CO2 la disponibilità scende a 4 milioni di euro. Per i veicoli termici e ibridi 61-135 CO2 restano invece ancora 6 milioni.
Chi fosse interessato può dunque ancora richiedere il bonus, ma deve affrettarsi prima che anche in questo caso i fondi arrivino ad esaurimento o che si arrivi alla data di scadenza degli incentivi. Per maggiori informazioni sulle modalità con cui richiedere il bonus è possibile conoscere tutti i dettagli tramite gli appositi canali messi a disposizione del governo sull’ecobonus. Non vi resta che approfittarne.
