A Wolfsburg stanno per cambiare tutto: la gamma elettrica ID si prepara a una trasformazione radicale che nessuno si aspettava.
Il mondo dell’auto è in subbuglio. Tra crisi, licenziamenti e fabbriche che chiudono, sembra quasi impossibile guardare al futuro con ottimismo. Eppure Volkswagen ha scelto proprio questo momento per lanciare un sasso nello stagno. E non un sasso, ma una promessa di rinnovamento che promette di portare il brand tedesco nel futuro, risolvendo molti dei problemi che l’hanno tormentato in quest’ultimo periodo.
Durante il Salone dell’Auto di Los Angeles, Kai Grünitz, capo della ricerca e sviluppo, ha svelato un piano che ha lasciato tutti a bocca aperta. Dal 2026, la gamma elettrica ID cambierà completamente volto. Non si tratta dei soliti aggiornamenti di metà carriera, ma di una vera e propria rivoluzione. Come quando un pittore decide di ricominciare da zero, buttando via la tela e prendendo pennelli nuovi.
Un futuro che guarda alle origini
Il piano è ambizioso e va ben oltre le aspettative. Le nuove ID non saranno solo più belle da vedere, ma porteranno con sé miglioramenti concreti. Batterie più efficienti, prestazioni migliori e un design che, come un fiume carsico, riemergerà dal passato glorioso del marchio per proiettarsi nel futuro. La prima a mostrarsi sarà la ID.2, prevista tra fine 2025 e inizio 2026. Un modello che promette di essere solo l’antipasto di un banchetto molto più ricco.
Ma le sorprese non finiscono qui. Al Salone di Monaco 2025, i riflettori si accenderanno su una versione SUV della ID.2. Un nuovo modello che sfrutterà la piattaforma MEB Entry, pensata per democratizzare la mobilità elettrica. E per chi non riesce a rinunciare al brivido della velocità, sta arrivando anche una versione GTI. Tre lettere magiche che hanno fatto sognare generazioni di appassionati.
Nel frattempo, Volkswagen non dimentica le sue radici. La Polo, fedele compagna di viaggio per milioni di automobilisti, riceverà un restyling il prossimo anno. La gamma dei motori termici verrà snellita, per adeguarsi alle normative EU7 del 2025. Un equilibrio delicato tra presente e futuro, tra tradizione e innovazione.
Le parole di Grünitz non lasciano spazio a dubbi: “Sarà l’inizio di una nuova era per Volkswagen”. Un cambiamento più grande di quanto chiunque possa immaginare. Come quando si gira pagina e si inizia un nuovo capitolo, sapendo che nulla sarà più come prima. Gli appassionati possono iniziare a segnare il calendario: mancano due anni a una rivoluzione che promette di ridisegnare non solo il futuro di Volkswagen, ma dell’intero settore automobilistico.
