Tesla, il crollo sta rendendo ricco qualcuno: ma non è Elon Musk

La Tesla sta subendo dei grossi contraccolpi economici, ma qualcuno si sta arricchendo e non poco, ma non è Musk.

Dopo essere stata eletta come “simbolo di un nuovo mondo”, la Tesla è diventata il male assoluto. Basta allora pensare che l’elettrico possa salvare il mondo, o meglio lo possono fare tutti meno il marchio di Musk, il che evidenzia un’enorme contraddizione ed evidenzia come si sia sempre trattato come qualcosa di ideologico.

Si deve cercare di fare il bene del pianeta senza dimenticare quello dell’economia e delle persone che vivono nelle varie nazioni, con la Tesla che per anni è stata una soluzione apprezzata da molti di quelli che oggi la detestano. Per fortuna stiamo parlando di automobili e ciò che dovrebbe far virare il cliente verso un veicolo o meno è solo la qualità del prodotto, non certo chi è il suo CEO.

La situazione però sta precipitando da questo punto di vista, dato che ci sono anche dei siti che pubblicano la mappa e i nomi di chi possiede una Tesla. Intanto il marchio sta perdendo colpi sul mercato azionario, ma ci sono anche delle persone che stanno ottenendo importanti riscontri commerciali di vario genere, il che sta arricchendo molti personaggi.

Tesla fa ricchi gli short seller: ecco come

Da dicembre 2024 a oggi, la Tesla ha dimostrato di vivere un periodo davvero molto complicato e nero, con la casa americana che infatti ha dimezzato il proprio valore in Borsa. Questo ha comportato una perdita di circa 100 miliardi di Dollari per Elon Musk, ma allo stesso tempo c’è anche chi ha avuto modo di raccogliere grossi benefici da queste perdite.

Tesla
Tesla (Ansa – derapate.allaguida.it)

Come evidenza il Financial Times siamo di fronte al caso degli short seller, con questi che hanno guadagnato ben 16 miliardi di Dollari. D’altronde Tesla è un marchio che, nonostante il grosso calo dell’ultimo periodo, rimane ancora con una quota di mercato che è superiore del 1300% dalla sua nascita a oggi.

Si deve specificare comunque come non si sia mai trattato di un marchio stabile in Borsa, ma che ha sempre vissuto grossi alti e bassi. Tesla inoltre ha avuto modo di sfruttare diverse azioni scoperte, con la primavera del 2020 che ha fatto registrare il clamoroso record di 300 milioni di azioni soggette a questo sistema. La Borsa si sa che per la maggior parte delle persone è un mistero, mentre per altre può essere la gallina dalle uova d’oro e molti con Tesla hanno guadagnato e non poco.

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