Tesla, l’ultima idea di Elon Musk: nuova innovazione, sarà integrata all’auto

L’ultima idea di Elon Musk per la Tesla potrebbe rappresentare un’innovazione tale da diventare davvero irresistibile per la clientela. 

Le idee che ha per la testa di Elon Musk aprono spesso scenari impensabili nel pianeta della mobilità ma anche dal punto di vista dello sviluppo tecnologico. Niente è precluso, giacché dalle automobili elettriche alle astronavi, l’imprenditore sudafricano non si è mai posto limiti ed ha investito in progetti con enormi fondi affinché i suoi prodotti possano essere sempre più moderni e, quindi, importanti nel mondo del business. La prossima innovazione del numero uno di Tesla è uscita nel botta e risposta che continua a proporre con i suoi followers su X, social media di sua proprietà.

Non è da Elon Musk d’altronde nascondersi dietro a un dito. Anzi, proprio dalle opinioni generali e dalle discussioni sia reali che virtuali trae ispirazione per sfidare se stesso, anche quando gli vengono mosse delle provocazioni. Stavolta, nell’ordine di pensieri dell’imprenditore vi è uno smartphone, una novità davvero incredibile per un’azienda che produce auto.

La prossima avventura che stuzzica il super manager riguarda quindi un connubio tra due prodotti. Com’è possibile ricostruire da alcune risposte date sui social, starebbe pensando ad una partnership davvero interessante fra X e la Samsung per lo sviluppo di un telefonino, che avrebbe delle prerogative ben precise.

L’ultima idea di Elon Musk: gli indizi arrivano da X

Tutto è partito da un post dell’utente di X Warren Redlich che suggerisce, seguendo delle sue idee e suggestioni, la presentazione futura di un telefonino che si chiamerebbe ‘X OS’, in riferimento alle due aziende coinvolte, il quale verrebbe ad essere un dispositivo open source, sorto con l’idea di tutelare la privacy degli utenti e connesso a Starlink. Il progetto sarebbe quindi legato a Tesla, l’azienda del manager sudafricano.

Chiaramente ottimizzato per X, lo Smartphone sarebbe integrato con un’auto del brand in uscita, il Robotaxi della Tesla e alcuni sistemi quali The Boring Company e Neuralink. La risposta diretta di Elon Musk è che questa opzione: “Non è da escludere”. D’altronde, al DealBook Summit de ‘The New York Times’, non molto tempo fa l’imprenditore aveva dichiarato: “Se sarà necessario, creerò un telefono”.

L’indiscrezione ha poi trovato ulteriore fondamenta quando Elon Musk ha commentato anche una pubblicazione di Tim Cook, CEO di Apple, il quale annunciava su X l’integrazione fra la Apple e ChatGPT, app di OpenAI, azienda appartenuta anche ad Elon Musk. “Non è ciò che volevo, fermate quest’inquietante spionaggio o bandirò tutti i dispositivi Apple dalle mie sedi aziendali”, ha scritto, suggerendo quindi una possibile mossa di risposta. Infatti, in un’ultima risposta a Mike Benz, Musk scrive: “Se Apple integra effettivamente lo spyware AI di Wake Nanny nel proprio sistema operativo, potrebbe essere necessario farlo!”.

Un’alternativa quindi ai prodotti Apple con cui in passato il manager ha già avuto qualche tensione. Lo farà davvero? Lo speriamo tanto.