Brutte notizie per Tesla, con Donald Trump che ha messo così nei guai proprio l’amico Elon Musk che corre ai ripari.
Si sta per vivere un periodo che sarà prossimo a rivoluzionare per sempre la storia dell’uomo, con l’avvento di Donald Trump come Presidente degli USA, per la seconda volta, che si abbatte sul mondo come uno tsunami. La portata sembra essere ben maggiore rispetto alla prima volta, con l’affiancamento di Elon Musk che dà forza al repubblicano.
La figura di Musk è una delle più iconiche di questi anni, tanto è vero che nessuno si sarebbe mai immaginato di vedere la sua alleanza con Trump. Per anni Elon Musk è stato considerato come un punto di riferimento per i partiti progressisti, vista soprattutto la sua volontà di progettare auto elettriche che potessero divenire sempre più popolari.
Trump però non sembra essere intenzionato a dare risalto ai progetti internazionali, ma il suo intento è quello di concentrarsi quanto più possibile sugli USA. I dazi che da poco sono emessi contro Canada e Messico hanno stravolto gli equilibri internazionali tra gli Stati, con il Canada che ha deciso di rispondere subito in modo netto e deciso.
Canada contro Tesla: cosa sta accadendo?
Dall’1 febbraio, il Canada avrà dei dazi del 25% per i materiali che sono esportati negli USA, il che comporterà dei grossi danni commerciali. A cercare di dare uno scossone importante a questa situazione ci sta pensando Chrystia Freeland, colei che sta per andare a capo del Partito Liberale canadese.
Il suo intento è quello di contrastare in modo deciso la politica di Donald Trump e ha spiegato alcuni suoi progetti futuri durante un’intervista con il “The Canadian Press”. Su queste pagine ha avuto modo di mettere in chiaro come il Canada non ha intenzione di rimanere a guardare e che secondo lei, la migliore risposta sarebbe quella di applicare dei dazi al 100% su alcuni prodotti strategici che sono importate dagli USA.
Tra questi infatti ci sono per esempio le automobili, in particolar modo le Tesla. Infatti Chrystia Freeland sottolinea come sia molto importante essere precisi e mirati negli attacchi, colpendo coloro che stanno aiutando nell’ascesa di Donald Trump. Elon Musk dunque è il suo braccio destro e colui che si è messo maggiormente in mostra, per questo motivo la Tesla rischia di subire dei grossi scossoni per quanto riguarda il proprio mercato in terra canadese.