Per la Tesla e tanti altri brand sono in arrivo brutte notizie. Ultimi giorni per poter risparmiare sull’acquisto dei modelli top di gamma
Il marchio Tesla non ha più quel monopolio di qualche tempo fa sul settore delle auto elettriche, a seguito dei netti passi in avanti fatti dalle case cinesi che si stanno imponendo sul mercato.
La compagnia di Elon Musk, nonostante i proclami del suo fondatore sull’avvento di nuove auto e del robot Optimus vive una fase di crisi nelle vendite con un robusto piano di licenziamenti già annunciato. Esuberi che hanno colpito già alcuni manager dell’azienda operativi nel progetto Supercharger.
A tutto questo, per la Tesla ed altri produttori si aggiunge anche un altro notevole guaio, la cui entità è emersa solamente in queste ultime ore. Si tratta di un problema legato alla produzione di auto in Cina. Se il vostro obiettivo è quello di acquistare una BEV del brand statunitense, vi consigliamo di farlo ora, prima che sia troppo tardi.
Tesla, decisione inevitabile: cosa cambia sui prezzi
Attualmente, il prezzo di una Tesla Model 3 è di 40.490 euro. E’ probabile che questi siano gli ultimi periodi per averla a questa cifra. Il prezzo della Model 3, una delle auto elettriche più vendute al mondo, andrà infatti a salire. Non si tratta di un’indiscrezione ma di una scelta inevitabile da parte del colosso di Elon Musk.
Ma per quale motivo il suo prezzo aumenterà, in una fase in cui lo stesso CEO e fondatore aveva avviato la politica della guerra dei prezzi? Tutto è legato ai dazi che la UE andrà ad imporre sulle auto prodotte in Cina, e la Model 3 viene costruita proprio nel Paese del Dragone.
Inevitabilmente, il suo costo d’acquisto andrà a salire, anche se è ancora difficile dire di quanto con esattezza. Non si sa, infatti, quale sarà l’entità della sovra tassa su alcune auto di importazione, in una dinamica che potrebbe portare a una vera e propria guerra commerciale tra Europa e Cina. Si sa, invece, da quando la nuova tassazione sarà operativa ovvero dal 1 luglio.
L’Europa dunque ha deciso di fare la guerra alle auto cinesi, inglobando però non solamente i marchi cinesi ma ogni tipo di auto che viene prodotta entro i confini della nazione asiatica. Oltre alla Tesla, guai anche per Volvo. Prezzi in aumento quindi per alcuni modelli. Vedremo come reagiranno i clienti.