Incredibile cambiamento in casa Toyota, con la nascita del motore più potente che è un duro colpo per l’elettrico.
L’intento al giorno d’oggi è quello di virare in modo sempre più deciso verso quella che sarà una produzione di automobili di tipo elettrico. Non ci sono dubbi sul fatto che l’Asia da questo punto di vista sia una delle maggiori realtà a livello mondiale, con la Toyota che per prima ha capito i grandi benefici che potevano derivare dall’aggiunta di questa componente.
Attualmente non stanno mancando le critiche nei confronti della casa nipponica, considerando come, mentre ormai tutti stanno preferendo una produzione che viri verso l’elettrico, ora dal Giappone si punta molto sull’ibrido. Si sa che il termico attualmente sia nettamente preferito dalla maggior parte dei clienti.
Per questo motivo si sta comunque continuando a dare vita a una serie di motori sempre più potenti e prestazionali, con questi che permettono così di dare una sensibile spallata ai modelli elettrici. Lo si vede per esempio con uno degli ultimi motori che è sviluppato dalla Gazoo Racing, con questa che sta dando vita a un propulsore che indubbiamente permetterà di imporsi nell’immaginario collettivo come pochi altri.
Toyota Celica e MR2: il motore che spacca la categoria
Ecco come la Toyota abbia deciso ancora una volta di perfezionarsi e di migliorarsi con un bellissimo e straordinario propulsore nato per migliorare la Celica e la MR2. Si tratta di un motore che si presenta con un 4 cilindri turbo da 2000 di cilindrata che sarà in grado di diventare il più potente di sempre.
Al giorno d’oggi il motore 4 cilindri considerato come il più potente di tutti è quello della Mercedes AMG M139 da 421 cavalli, ma la Toyota vuole portare sul mercato un eccezionale modello che si presenterà con 592 cavalli. In questo modo sarà possibile riportare in auge e sulla gamma Toyota anche dei modelli che in passato hanno fatto la storia come nel caso della Celica GR o la MR2.
Il propulsore deriva dall’alleanza che è portata avanti dal legame tra la Toyota e le altre due grandi marche giapponesi come la Mazda e la Subaru. Non ci sono dubbi dunque sul fatto che la casa asiatica stia cercando di dare vita a una serie di auto che non solo debbano essere altamente sicure e affidabili, ma allo stesso tempo che puntino a una potenza davvero degna di nota.