Tracollo per il colosso italiano: ultimo tentativo per evitare la tragedia

Duro colpo nel mondo dei motori in Italia, con un grande marchio che ora rischia una bruttissima fine dolorosa.

L’industria motoristica in Italia è uno dei settori più importanti e non si può di certo dimenticare il grande sviluppo che vi è stato nel corso degli anni. Auto e moto sono andate avanti di pari passo, dimostrando anche di espandersi in tutto il mondo, per la loro grande qualità nel sapere elevare sensibilmente le prestazioni.

In questi ultimi anni stanno ottenendo non pochi successi da un punto di vista anche delle gare, con la Ducati che è il marchio che più di tutti ha saputo distinguersi positivamente. La società emiliana sta dominando in MotoGP da anni, con un campione come Pecco Bagnaia che punta a un altro grande traguardo, nella lotta con Jorge Martin che guida la Ducati GP24, seppur per il Team Pramac.

Nel motorsport sono diversi i marchi italiani, tra cui per esempio la Aprilia, in grande rampa di lancio, senza poi dimenticare anche la MV Agusta in Supersport. Da qualche anno è tornata in auge anche la Fantic, con la casa italiana che gareggia in MXGP e nel 2024 ha messo sotto contratto un grande pilota come Glenn Coldenhoff, ma ora giungono a galla dei problemi inattesi.

Fantic a rischio: si punta sul finanziamento

I problemi in casa Fantic sono purtroppo giunti a galla, con la casa italiana che il 23 settembre si è riunita e la dirigenza ha deliberato la riduzione de capitale sociale. Questo è avvenuto in modo tale da poter limitare quanto più possibile le già ingenti perdite della casa italiana, con questa operazione che è seguita da un’altra di aumento scindibile.

Fantic durissimo colpo
Fantic (Fantic Press Media – derapate.allaguida.it)

La casa veneta aveva un valore di mercato di 38 milioni di Euro, ma ora è stato portato il tutto solo a 13,5 milioni. L’aumento scindibile invece è di 27 milioni di Euro, con questo intervento che deriva dalla necessità di sistemare i conti a livello patrimoniale. Sembra che le perdite registrate a dicembre 2023 siano di ben 31 milioni di Euro, con il rosso che continuerebbe per altri 13,8 milioni di Euro a giugno 2024.

Tiziano Busin, ovvero il presidente del consiglio di amministrazione, ha mostrato la situazione della società evidenziando come sia un momento difficile e sia necessario intervenire per rafforzare il patrimonio. La società ha annunciato anche dei contatti con Invitalia e altri investitori per il loro ingresso nel capitale sociale. Una situazione molto complicata per un marchio amatissimo.

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