I tifosi Ferrari ancora stentano a crederci. Le parole del boss svelano un tradimento in Formula 1.
Il 2025 sarà molto particolare per la Formula 1 e per uno dei suoi protagonisti. Dopo una lunga militanza con il gruppo Mercedes, iniziata quando aveva 13 anni, Lewis Hamilton, ormai prossimo ad entrare negli “anta”, passerà alla Ferrari. Rinnegata la volontà di diventare ambasciatore del marchio di Stoccarda come uno dei suoi grandi idoli Stirling Moss, l’inglese ha ceduto alle lusinghe della Ferrari con l’obiettivo di superare Michael Schumacher proprio sull’auto che lo ha reso un mito.
Basta navigare sui social per capire che questa firma non convince fino in fondo. Addirittura sulla questione si è scomodato l’ex dirigente della Rossa Mattia Binotto, convinto che l’asso di Stevenage sarà un flop causa anagrafe e una brillantezza che non è più quella di un tempo. Sul sette volte iridato e sulla sua mossa di trasferirsi in Italia lavorativamente parlando si è espresso pure qualcuno che lo conosce molto lasciando increduli tutti i tifosi.
Wolff tiferà per la Ferrari e per Hamilton, ma solo in una circostanza
Sembrano lontane anni luce quelle parole pronunciate all’allora boss McLaren Ron Dennis che lo premiava al termine di una gara di kart in cui con forte slancio e ambizione si candidava ad un sedile in quel di Woking. Da quel momento di sogni Ham ne ha realizzati parecchi compreso questo e oggi pare quasi impossibile che nel 2025 non lo si vedrà più vestito di argento, ma di rosso.
Cresciuto sportivamente con i colori tedeschi e a loro legato dall’ingresso nel Circus avvenuto nel 2007, l’inglese si sta preparando a vivere un cambiamento epocale. Ad osservarlo con molta attenzione ci sarà ovviamente anche il suo ex capo Toto Wolff che, non sappiamo se credendoci davvero o per galanteria, ha anticipato che farà il tifo per lui. Pizzicato sul domani del suo amico e pilota, il team principal ha dichiarato: “La Mercedes è la nostra priorità e faremo tutto per vincere“, ha messo le mani avanti prima dell’ammissione.
“Tuttavia, qualora non dovessimo riuscirci sosterrò Lewis nella speranza che possa portarsi a casa l’ottavo sigillo“, ha affermato. Ricordiamo che, nel caso di effettiva vittoria il Baronetto diventerebbe il corridore più vincente della storia della disciplina e spezzerebbe il digiuno di successi della Ferrari nella classifica corridori che dura dal 2007 quando ad alzare le braccia fu Kimi Raikkonen.