La Triumph ora deve fare i conti con delle novità che la possono mettere in crisi, con il nuovo modello che è un capolavoro.
Il Regno Unito è una terra che vive di motori e di passione per le moto, con un marchio come la Triumph che nel corso degli anni ha dimostrato di potersi imporre come pochi altri. Lo si vede anche dal fatto che ora ha deciso di puntare sul motorsport, perché dopo la Supersport 600 dal 2024 ha iniziato anche con il Mondiale Motocross MX2.
I risultati per il momento sono alterni, anche se il danese Haarup ha già ottenuto ottimi traguardi e sta dimostrando di poter rimanere costantemente nelle prime dieci posizioni. Il mercato inoltre sta migliorando sempre di più e sono anche molti giovani che stanno riscoprendo il piacere di guidare una Triumph.
Non si deve però sottovalutare il costante aumento e miglioramento da parte delle aziende motociclistiche a livello internazionale, con la Gran Bretagna che ha perso una grande moto in passato. Si tratta della Royal Enfield, con questa che ormai è diventata indiana a tutti gli effetti ed è pronta a progettare un nuovo modello che ora si vede solo con “foto-spia”.
Royal Enfield Bear 650: pronta una novità sul mercato?
La Royal Enfield sta vivendo una seconda giovinezza e lo dimostra con il costante aumento dei modelli presenti sul mercato, tanto è vero che di recente ha lanciato la Super Meteor 650 e poi la Shotgun 650. Ora però è il momento di ampliare ancora di più gli orizzonti per la casa indiana, con questa che sta per dare vita alla Classic 650 Twin e soprattutto alla Interceptor Bear 650.
La Bear 650 è quella che sembra essere ormai prossimo a essere messa nella gamma della Royal Enfield, considerando infatti come la casa indiana avesse già depositato il brevetto nell’aprile del 2023. Si tratterà di una scrambler che punta a ricordare in qualche modo alcune caratteristiche della Triumph, ma il motore sarà il classico che sta dando successo alla Royal Enfield.
Sarà dunque usato il bicilindrico in linea da 648 di cilindrata che ha modo di erogare così un massimo di 47 cavalli. La moto presenterà inoltre una forcella a steli rovesciati e inoltre vi sarà anche l’impianto frenante con due dischi, con entrambi che sono controllati dall’ABS. Per la Bear 650 è probabile che la presentazione ufficiale e immissione sul mercato dovrebbe avvenire entro la fine del 2024.