Brutte notizie per l’Europa, con la decisione di Donald Trump che non farà di certo felice nemmeno Giorgia Meloni.
Le nuove elezioni americane stanno per stravolgere completamente gli equilibri mondiali e lo si vede perfettamente anche da come i grandi imprenditori hanno accolto il secondo mandato di Trump. Il nuovo presidente degli USA sta avendo un atteggiamento che sembra essere molto più aggressivo rispetto al primo e anche l’Europa ora trema.
Ciò che però fa capire che qualcosa è cambiato, sta nel fatto che tantissime aziende, che si erano messe palesemente di traverso a Trump in passato, ora stanno diventando sempre più affini e vicine. Lo si vede con il caso eclatante di Elon Musk, con questi che è parte integrante del Governo, nonostante in passato non mancarono gli attriti con Trump.
L’Italia per il momento sembra avere un ruolo privilegiato nei rapporti con gli USA, con Giorgia Meloni che ha preso parte anche alla presentazione del nuovo mandato di Trump. Questo potrebbe essere favorevole per l’Italia, anche perché il Continente trema di fronte a delle novità che potrebbero rivoluzionare il settore automobilistico.
Dazi per l’Europa: Trump fa sul serio
Che Donald Trump stia cercando di rendere il mondo ancora più “americano centrico” di quanto non lo sia già da diversi decenni a questa parte, risulta essere ormai chiaro. Dall’1 febbraio sono scattati i dazi per tutte quelle aziende statunitensi che producono in Canada e in Messico, con le importazioni di questi veicoli che dunque comporterà dei prezzi superiori rispetto al passato, ma ora tocca anche all’Europa fare i conti con questa soluzione drastica.
Una scelta che però l’UE dovrà accettare, dato che lei è stata una delle prime a imporre i dazi contro la Cina, dunque si tratta di una pratica che alla fine è comune. Indubbiamente è strano vedere come gli USA possa imporre dazi all’Europa, ma Trump lo ha affermato in modo chiaro, come riporta “La Stampa”.
“Volete la risposta politica o quella vera? Certo che ci saranno i dazi, l’Europa ci ha trattati malissimo“. Dunque è solo da capire quando e come avverranno queste novità. A parlare è stato anche il Ministro degli Esteri Antonio Tajani, con questi che ha specificato come si debba cercare in tutti i modi di evitare una guerra commerciale con Trump, dunque si dovrà acquistare maggiormente dagli USA. Una situazione non semplice, ma un grande banco di prova per l’unità, sempre più scricchiolante, dell’Europa.
