L’elettrificazione in ambito automobilistico arriverà anche su uno dei modelli che ha fatto la storia in Italia
Il 2035 sarà l’anno dello stop definitivo alla commercializzazione in Europa delle automobili alimentate con motori endotermici. Almeno fino ad oggi, questo è quanto approvato dall’Europa e a cui i produttori mondiali di vetture stanno facendo riferimento per progettare i propri piani industriali futuri.
Alcuni brand sono più entusiasti di fare da apri pista al nuovo mondo dell’elettrico, mentre altri difficilmente riescono ad ingoiare tale forzatura che, spesso, va in controtendenza con la stessa tradizione e storia rappresentata dal marchio.
Tra le tante novità elettriche in arrivo nei prossimi anni, non mancano anche le rivisitazioni di iconiche automobili che hanno fatto la storia del loro marchio e che ne hanno rappresentato l’essenza ed il prestigio. Certamente, i fan più integralisti spesso storcono il naso di fronte a tali reinterpretazioni moderne di icone del passato, soprattutto nel caso in cui il tanto bramato motore a combustione di una volta viene sostituito con il moderno motore elettrico coadiuvato dal pacco batteria.
Un’auto iconica italiana sarà solo elettrica
Dopo la presentazione nell’aprile 2023 della concept car Pu+Ra HPE, con il compito di indirizzare il nuovo corso stilistico dello storico marchio Lancia e il più recente debutto della nuova Lancia Ypsilon nel 2024, ecco una ulteriore notizia ufficiale rilasciata dallo stesso amministratore delegato del marchio torinese Luca Napolitano. La conferma della nuova Lancia Delta è cosa certa e il suo debutto è previsto nel corso del 2028.
Fin qui nulla da eccepire, non sia che dopo la conferma della rinascita della stella italiana, il CEO abbia anche sottolineato come il modello sarà esclusivamente elettrico. Nessun rimorso, non un passo indietro, benché gli appassionati del Deltone e del marchio in generale, di certo, storceranno il naso di fronte a questa evoluzione. Si sperava, quanto meno, nella doppia soluzione: elettrica e a benzina, eventualmente ibrida ma comunque mossa da un motore termico.
Ma nulla da fare, la scelta aziendale è ufficiale ed incontrovertibile. La futura Delta non sarà solo una rievocazione del passato in chiave moderna, bensì un vero e proprio sguardo rivolto al futuro come orgogliosamente affermato dallo stesso Luca Napolitano.
L’obiettivo del 2035 sembra dietro l’angolo per le strategie di Lancia che non vuole prendersi il rischio di dover inseguire le rivali, già alle prese da anni verso la futura mobilità totalmente elettrica. Come sempre sarà il pubblico a decretarne il trionfo o insuccesso della scelta intrapresa.