Stop alla produzione per questo modello Fiat. La decisione ufficiale della casa automobilistica di Torino ha già creato scalpore.
Nel corso degli anni, soprattutto nell’ultimo decennio, il marchio Fiat ha dimostrato di saper dare una svolta ai propri modelli più storici e tradizionali. La casa automobilistica italiana, vera e propria compagnia ‘di bandiera’ delle 4 ruote nostrane, ha dato il via al restyling delle proprie auto ammiraglie.
L’idea del marchio facente parte del gruppo Stellantis è stata quella di avvicinarsi il più possibile alle richieste ed alle esigenze del grande pubblico. Da qui la creazione di vetture più moderne, avveniristiche e tecnologiche. L’esempio più concreto riguarda la Fiat 500, un modello tradizionale che nel corso degli anni ha cambiato il suo stile a più riprese.
L’ultimo lancio di casa Fiat riguarda la nuovissima 500e, ovvero la gamma full electric della superutilitaria italiana. L’intenzione dei produttori è quella di accodarsi alle richieste della Commissione Europea, alla cosiddetta transizione ecologica puntando su batterie elettriche e motori non inquinanti. Ma c’è qualcosa che non sta andando per il meglio dal punto di vista delle vendite e delle richieste.
Stop alla Fiat 500e: i motivi dietro la decisione a Mirafiori
Quella che doveva essere l’auto della svolta, il simbolo di una Fiat tradizionale che si avvicina alle esigenze ambientali ed ecologiche, si sta invece arenando. La notizia più recente parla di uno stop alla produzione della 500e presso lo stabilimento di Mirafiori. La fabbrica in provincia di Torino ha ricevuto l’input da Stellantis di fermare i lavori per circa 4 settimane.
Ufficialmente tale stop è dovuto alla bassa domanda di questo modello elettrico, che non sta riscontrando i successi previsti dai sondaggi iniziali. Andando più nello specifico, Fiat fa sapere che i produttori automobilistici europei non stanno ottenendo numeri soddisfacenti nelle vendite dei veicoli elettrici. Un cruccio che riguarda la maggioranza dei modelli da tempo.
Nell’ultimo anno la quota di mercato dei veicoli elettrici nel vecchio continente è scesa al 13,5%, a ribasso evidente rispetto al 2023. La Fiat 500 ha ottenuto numeri scarsi nelle vendite generali, ma secondo gli analisti il trend negativo dei modelli full electric riguardano lo scetticismo dei clienti, in particolare su gestione, costi e manutenzione di questi veicoli e sull’impatto non ben chiaro degli incentivi.
Lo stand-by produttivo della Fiat 500 è un vero e proprio colpo di scena sul mercato europeo ed italiano. A Mirafiori, proprio per colmare questo vuoto, si sta già lavorando ad una versione ibrida della 500, così da introdurre un modello forse più nelle corde del pubblico europeo.