Notizia pazzesca per i tifosi della Ferrari. Tutti in visibilio. Max Verstappen avvistato in Italia. L’olandese vicino alla Rossa?
Deluso e frustrato per la situazione che sta vivendo la Red Bull dopo l’annuncio della partenza del progettista Adrian Newey direzione Aston Martin Max Verstappen ha fatto intendere di non essere disposto ad attendere ad oltranza una monoposto competitiva per poter tornare a vincere e senza mai esporsi a favore, non ha mai rifiutato le lusinghe della Mercedes che, tramite le dichiarazioni del boss Toto Wolff, non ha mai nascosto di essere interessata ad assicurarsene i servigi.
Chiaro è che se la Casa della Stella non è indifferente alle qualità dell’olandese, neppure lo è la Ferrari che, per il 2025 si è accaparrata un pezzo da novanta come Lewis Hamilton il quale, tuttavia, per ragioni anagrafiche e di passioni extra pista difficilmente resterà a lungo nel Circus. Che dunque il matrimonio tra il Cavallino e il figlio d’arte possa essere la nuova realtà di fine decennio? Non è da escludere. Per il momento bisogna accontentarsi di una visita in Italia sempre nel nome del prestigioso marchio.
Verstappen in pista con la Ferrari, ma questa volta è una GT
In attesa del ritorno alle attività della F1 in programma nel weekend del 20 ottobre in Texas, Mad Max ha deciso di organizzarsi in una vacanza nello Stivale. Niente mare o gite nelle città d’arte, bensì ancora asfalto e tanta velocità, quella garantita delle GT3. Il tre volte iridato si è calato nell’abitacolo di una Rossa schierata dalla sua Verstappen.com Racing, impegnata nelle corse reali e virtuali, per misurarsi su un tracciato probante come quello del Mugello in condizioni di bagnato e umido.
Non sappiamo se sia stato chiamato a testare qualche nuova componente o se semplicemente si sia voluto calare nell’abitacolo per divertirsi, di certo in circuito non era solo, ma c’era l’immancabile papà Jos, pure lui armato di casco e tuta per fare un po’ di esercizio al volante essendo ultimamente alle prese con i rally nel campionato nazionale belga. Assieme a loro anche Raymond Vermeulen, nome che ai più non dirà nulla trattandosi di un amico dell’iridato in carica, nonché figlio del suo manager e pilota DTM. In merito al test effettuato si sa poco, se non che accanto alla Ferrari 296 GT3 c’erano pure una Audi R8 e una Aston Martin Vantage.