L’Italia è terra che ama in modo viscerale i motori e ora arriva una grande notizia.
I Gran Premi in Italia non sono mai mancati e il rapporto del pubblico con il settore dei motori è sempre stato molto forte e solido. Non ci sono dubbi sul fatto che sia stata una decisione discutibile quella di togliere dal calendario la tappa di Imola, con quella emiliana che è da sempre una delle più amate.
Inoltre il tutto è nato per dare un secondo GP alla Spagna, con la nazione iberica che dunque, oltre a Barcellona, avrà modo di dare vita anche alla tappa di Madrid. Rimane comunque ben solido Monza in F1, con la tappa brianzola che è sicuramente quella vista da tutti come la gara italiana per eccellenza.
Anche nelle altre categorie ci sono delle gare in Italia, e in molti casi si ha anche la possibilità di raddoppiare. Nei Mondiali però quest’anno ha stonato a non poco l’assenza del Belpaese nel Mondiale di Formula E, una categoria che ha sempre visto presente l’Italia, o a Roma o a Misano, ma ora giungono delle bellissime notizie per il prossimo futuro.
Formula E torna in Italia: arriva l’annuncio
Con il successo di Oliver Rowland e la doppia tappa di Londra che ha premiato la Porsche come marchio campione del mondo, ora è tempo già di pensare al futuro e mandare in archivio il 2025. La Gazzetta dello Sport ha avuto modo di recente di intervistare il CCO, ovvero il Chief Championship Officer della Formula E, quell’Alberto Longo che ha rilasciato parole molto positive per un possibile ritorno in Italia.

“L’Italia rappresenta un mercato molto importante per la Formula E. Abbiamo corso là per molti anni e sicuramente torneremo, visto che lo vogliamo, ma ora ci serve un po’ di tempo. Abbiamo provato a correre in un circuito permanente, ma non si è rivelato adatto alla Formula E”. Longo fa riferimento al 2024, anno in cui la categoria elettrica corse a Misano.
In realtà le due gare furono anche molto emozionanti e qualcuno aveva pensato che queste avrebbero potuto essere le piste adatte per la Formula E. La dirigenza della categoria elettrica dunque ora deve decidere quale sarà la direzione del campionato, visto anche il fatto che nasceranno delle nuove monoposto e l’Italia avrà senza dubbio un ruolo di primaria importanza nel prossimo futuro.