Presto sul mercato una versione low cost del Land Rover Defender. Il suo punto di forza è il doppio motore, che garantisce prestazioni top.
Sta per arrivare nei concessionari un’autovettura capace di soddisfare i desideri dei più esigenti, per quanto concerne la versatilità di utilizzo, la performance pura e lo spazio nell’abitacolo. A prima vista, potrebbe sembrare una Defender, ma non è europea e neppure così costosa, visto che in patria, è venduta a oltre 40mila euro in meno rispetto al “bestione” britannico. Realizzata ad hoc per affrontare l’asfalto tanto quanto gli sterrati, ha avuto una lunga gestazione che l’ha portata ad essere prima mostrata al mondo come prototipo e ora, finalmente, ad uscire allo scoperto in versione completa.
A dispetto delle caratteristiche che vi abbiamo accennato – che già di per sé lo rendono un mezzo da non farsi scappare se si ama questa tipologia di veicoli – va precisato che la tecnologia applicata non è forse all’avanguardia come sul mezzo britannico, in quanto seppur la casa produttrice stia per introdurre la batteria super resistente Blade 2.0, oltre alla piattaforma 4.0, l’accumulatore adottato, di cui non si conoscono autonomia e capacità energetica, è quello di prima generazione già inserito su tutte le sue vetture rilasciate dal 2022. Vediamo di che si tratta.
Svelato il Defender cinese, il suo segreto è nel motore
Concepita a trazione integrale proprio per destreggiarsi senza problemi sulle superfici più sconnesse, la Byd Bao Bao 3 che in Cina viene venduta con il marchio Fang Cheng presenta un angolo di attacco di 25° e di partenza di 28°, così da potersi muovere in maniera più agile malgrado i suoi 4,6 metri di lunghezza. Alta 1,72 metri e larga 1,9 metri l’auto ha un passo di 2,74 metri a beneficio di passeggeri e capienza. Parlando di peso, sulla bilancia segna 2.150 kg a secco.
Ciò che le permette di distinguersi dalle rivali è la presenza di due propulsori elettrici: uno dalla potenza di 150 cv collocato sull’asse anteriore e uno da 300 cv installato su quello posteriore, grazie a cui è possibile il passaggio da 0 a 100 km/h in appena 4,9 secondi. Anche la velocità massima non scherza essendo limitata elettronicamente a ben 201 km/h, mentre per quanto concerne le gomme, queste hanno misure che vanno da 235/60R18 a 245/50R19.
Ad oggi la Bao 3 in Cina si può acquistare a 28.300 euro, una somma irrisoria rispetto agli omologhi occidentali e soprattutto un altro colpo al cuore del Vecchio Continente che adesso si aggrappa alla speranza dazi per non essere vampirizzato, non avendo altri mezzi per contrastare l’aggressività dei prezzi proposti dal Dragone.