L’Alfa Romeo più bella di sempre, è un’opera d’arte pazzesca: offerte folli per una vettura mai dimenticata dai “puristi”
I puristi ne sono convinti già da un pezzo. L’Alfa Romeo non è una vettura qualsiasi, ma è “L’Auto” per eccellenza. Nel corso degli anni il marchio del Biscione ha spesso incarnato lo spirito competitivo dell’Alfa, la velocità unita al fascino della vettura. Tantissimi i modelli di punta che hanno fatto le fortune del marchio.
Negli ultimi anni, peraltro, c’è stato un vero e proprio massiccio investimento sul marchio Alfa da parte dapprima di FCA e poi di Stellantis. E così è nata la Giulia, la berlina che ha fatto la concorrenza alle vetture dello stesso segmento dei colossi tedeschi, con motori potenti in grado di lasciare a bocca aperta anche ai più esigenti e dai piedi pesanti sul pedale dell’acceleratore.
Impossibile, poi, dimenticare l’arrivo dello Stelvio che ha lanciato l’Alfa Romeo anche sul mercato dei Suv. Una scelta che se dapprima aveva lasciato un po’ perplessi i “puristi”, si è poi rivelata vincente tanto che ora in listino vi sono anche la Tonale e la Junior, rispettivamente Suv di medie e “piccole” dimensioni.
L’Alfa Romeo, però, da sempre è anche sinonimo di velocità e supercar. E proprio in relazione ad una di queste Jeremy Clarkson si lasciò andare senza indugi. Una recensione in cui definì la 8C l’Alfa Romeo più bella di sempre. “Quello che ha costruito l’Alfa Romeo è nient’altro che 4,2 metri di arte che andrebbe venduta in quattro pezzi di blue tack per poterla attaccare al muro, il posto dove dovrebbe stare“.
Una presa di posizione netta e chiara quella di Clarkson che sostenne come “acquistare la 8c per le capacità dinamiche sarebbe stato l’equivalente di acquistare un film p***o per la sua trama“. E come se non fosse abbastanza chiaro, passaggio importante anche sul motore dell’Alfa.
“Se entro 20 miglia ne passa una, la sentirai perché ha un suono fantastico e meraviglioso, non come quello di alcune auto dagli scarichi modificati. Avrebbero potuto farla anche più veloce ma sarebbe stato più di una Ferrari ed in Italia equivale ad insultare il Papa“.
Prodotta dal 2007 al 2010 in 829 esemplari totali (500 coupé e 329 spider), l’Alfa Romeo 8C si è ispirata alla 33 stradale soprattutto per alcuni dettagli esterni (fari in primis), mentre gli interni sono gli stessi di Brera e 159, con la plancia rivolta verso il guidatore. Stile minimal e pulito, lungo cofano anteriore e coda quasi troncata, la vettura montava un propulsore V8 da 4.7 litri in grado di erogare ben 450 cavalli di potenza. Le prestazioni davvero pazzesche: lo 0-100 in appena 4 secondi mentre la velocità massima toccata di 292 km/h.
Ancora oggi, gli appassionati, possono acquistare un usato in vendita. ve ne sono diversi sul sito di riferimento Autoscout24 ma di certo non per tutte le tasche, anzi. Per una 8C Competizione immatricolata nel 2009 servono 365mila euro che diventano 400mila per un altro modello, sempre del 2009. Leggermente più “economiche” le versioni Spider: bastano 350mila per una versione del 2013 con 15mila km percorsi.
La Jeep sta per dare alla luce un nuovo pazzesco SUV, con le sue prestazioni…
Auto diesel, nuova mazzata per gli automobilisti. La decisione del governo può anticipare lo stop…
La Corea del Sud sta progettando delle auto eccezionali e ora c'è un SUV che…
Il guadagno di uno dei team principal di Formula 1 è molto più alto degli…
A Wolfsburg stanno per cambiare tutto: la gamma elettrica ID si prepara a una trasformazione…
Un gigante che corre come il vento: dal Salone di Los Angeles arriva il SUV…