Valentino Rossi rischia davvero grosso e tutti i suoi tifosi sperano che ciò non accada: l’ultimo annuncio è stato piuttosto chiaro e spiega il motivo di tale paura
Il Dottore è ancora fortemente interessato alla MotoGP, con il suo Team VR46 che è salito recentemente sul podio in Argentina grazie a Franco Morbidelli. Con la Ducati si trova benissimo e Di Giannantonio ha anche a disposizione la GP25 dei piloti ufficiali, Bagnaia e Marquez.
Il duello tra Valentino Rossi e Marc Marquez è stato davvero duro in pista, anche se da una parte c’era un campione al termine della propria carriera e dall’altra un rookie con tantissima fame di successo. Nel 2015, anno in cui Rossi poteva vincere il decimo titolo, la Honda di Marquez non è andata nel migliore dei modi e la lotta è stata tutta interna in Yamaha con Jorge Lorenzo. Certo, il bastone fra le ruote che il #93 ha letteralmente messo al Dottore nel Gran Premio a Sepang, ha scosso tutti gli appassionati, che non possono dimenticare l’episodio di dieci anni fa.
Anche se il #46 non gareggia più, Marquez ha sempre una motivazione particolare nell’inseguire i record di Valentino, con quello spirito di emulazione che non lo ha mai abbandonato. Lo scopo è raggiungere i nove titoli e se possibile superarli, diventando almeno statisticamente il più grande pilota dopo Giacomo Agostini. Per farlo quest’anno ha la moto giusta, una Ducati in forma smagliante che performa nelle sue mani come con nessun altro. Un feeling che si è intuito nei test e che è stato ribadito chiaramente nei primi due Gran Premi del campionato.
Tra la Thailandia e l’Argentina, Marquez ha collezionato due pole position, due vittorie nella Sprint e due successi assoluti, praticamente en-plein. Un Marc così in forma non lo si vedeva dal 2019, stagione in cui vinse il suo ultimo titolo iridato. Al momento il fenomeno di Cervera è arrivato a quota 90 successi nel Motomondiale (di cui 64 nella classe regina) e ha messo nel mirino le 115 affermazioni di Valentino Rossi. Ne mancano ancora 25, non pochissime, ma a quasi 32 anni c’è ancora tutto il tempo per ritoccare questi numeri.
Di questo pare sicuro anche Uccio Salucci, amico e socio di Valentino Rossi, che intervistato dagli spagnoli di As ha dichiarato: “Marquez è molto forte, ha una moto e un team fantastici. Non voglio che arrivi alle vittorie di Valentino, ma credo ci riuscirà“. Vediamo se addirittura potrà superare anche le 122 di Agostini.
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