Ve ne siete accorti? Sono sparite tre auto che in Italia hanno fatto faville: addio per sempre senza eredi

Addio a tre auto che in Italia sono state storiche: non le vedremo più nelle concessionarie, gli automobilisti le amavano

Le case automobilistiche sono spesso alle prese con restyling di vecchi modelli, addirittura rispolverano nomi di auto che hanno scritto pagine importanti nelle vendite attualizzate al giorno d’oggi. In passato è accaduto alla Fiat con la Panda ma anche con la 500 e la Tipo, di recente anche la Renault ha utilizzato lo stesso metodo con la 5 in versione full electric.

La spiegazione è davvero semplice: nella mente degli automobilisti si vogliono far affiorare ricordi di modelli magari posseduti in gioventù (per quelli un po’ più datati ovviamente) ed “invitarli” ad acquistare la vettura che in un certo qual modo può ricordarla.

I marchi automobilistici, però, percorrono anche la strada inversa rispetto a quella descritta. Non è inusuale, infatti, che spediscano in pensione modelli che magari non hanno più appeal negli automobilisti. O, comunque, che non sono più “utili” perché tarpano le ali ai nuovi modelli su cui la casa punta per il futuro a medio e lungo termine.

Ogni anno avviene questo processo ed anche in questo 2025 diremo addio – forse definitivamente – ad alcuni modelli che hanno scritto la storia.

Dalla Ford Fiesta alla Lancia Ypsilon: gli addii dolorosi

Tra le auto che non vedremo più nelle concessionarie c’è una vera e propria icona che, forse, non meritava il pensionamento. Ci riferiamo alla Ford Fiesta, auto nata nel 1976 ed in grado di resistere per ben 47 anni. Rivale della Polo, fu subito un gran successo nonostante la Ford mai prima di allora si era cimentata in auto di piccole dimensioni.

Lancia Ypsilon, addio al vecchio modello
Dalla Ford Fiesta alla Lancia Ypsilon: gli addii dolorosi (media press) – Derapate.allaguida

Oltre 20 milioni di vetture vendute nel mondo e sei generazioni che con gli anni sono cresciute in dimensioni e potenza fino ad arrivare ai 200 cavalli della Fiesta ST (la prima Fiesta aveva solo 66 cavalli), il cavallo di battaglia dell’ovale blu, la versione più sportiva.

Non solo la Ford, però; anche la Lancia “pensiona” un modello storico che ha scritto una lunga pagina di storia dell’automotive tricolore. Ci riferiamo alla Ypsilon. In questo caso, però, solo il vecchio modello sarà tolto dal mercato, peraltro già sostituito dall’omonima realizzata sulla nuova piattaforma Stellantis e simile alla Peugeot 208 ed all’Opel Corsa. 

Dopo 13 anni, quindi, saluta la “vecchia” Ypsilon, tra le citycar più vendute per il suo stile chic e moderno. E, stando ai dati di vendita, la nuova Ypsilon al momento non sta riscuotendo lo stesso successo.

Addio anche alla mitica Smart ForTwo. Una militanza lunga 25 anni per la più piccola tra le auto, la biposto preferita dagli italiani, perfetta per traffico e parcheggio. Tre le generazioni ed ognuna di esse è stata apprezzata dal pubblico che ora potrà dare l’assalto solo alle versioni usate in vendita.

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