Max Verstappen è un fenomeno iconico e leggendario ed è chiaro che senza di lui i risultati della Red Bull sarebbero ben diversi.
Non ci sono dubbi sul fatto che il più grande pilota di questa generazione sia sicuramente Max Verstappen, una leggenda che ha dimostrato di poter vincere quattro titoli mondiali e di elevare al massimo il valore della propria monoposto. Avere dalla propria parte un fenomeno del genere permette di conquistare più punti di quanti ne possa dare la macchina.
Se qualcuno in passato pensava che fosse la vettura a dargli una mano, con la Red Bull che era sicuramente molto competitiva, in questa stagione si è tolto ogni dubbio sul fatto che il grosso lo mettere Super Max. Il fenomeno olandese in questi ultimi mesi è nel bel mezzo di voci che lo vorrebbero lontano dalla Red Bull e sarebbe una tragedia per la casa austriaca.
Ormai non ci si nasconde nemmeno troppo ed è chiaro a tutti come la Red Bull non sarebbe vagamente la stessa cosa senza Super Max. Di questo ne ha parlato Riccardo Patrese, con il vicecampione del mondo 1992 che ha espresso la propria opinione su quello che è il livello di una Red Bull decisamente sottotono in questa stagione.
Patrese non ha dubbi:” Quello di Tsunoda è il livello della Red Bull”
Di recente, tramite i canali di Prime Casino, ha parlato Riccardo Patrese per spiegare il proprio pensiero sulla F1 odierna e su ciò che sta succedendo in casa Red Bull. L’addio di Max Verstappen dalla scuderia austriaca sarebbe un vero disastro per la Red Bull, in quanto secondo Patrese è evidente come la differenza sostanziale in pista la faccia l’olandese e che il vero valore della monoposto sia quello che mostra il compagno di squadra Yuki Tsunoda.
“Se Adrian Newey non c’è più e Max Verstappen se ne va, il livello della Red Bull diventa quello di Tsunoda. E dove si trova? In fondo alla classifica. Al momento la Red Bull sta ancora vivendo di rendita sul lascito di Newey, ma per il prossimo anno è in arrivo una vettura completamente nuova che Adrian non ha progettato. Senza un pilota come Verstappen che può fare la differenza, la Red Bull sarà nelle retrovie”.
Accuse dure quelle di Patrese nei confronti di una Red Bull che al momento non sembra davvero essere in grado di trovare il bandolo della matassa e senza Max crollerebbe tutto.
