Verstappen out, Red Bull precipita all’ultimo posto: situazione drammatica a Milton Keynes

In casa Red Bull cresce la preoccupazione: Verstappen è l’ago della bilancia, la situazione si fa drammatica.

Parlare di Max Verstappen in Formula 1 significa parlare di un talento indiscusso e di una forza che in pochi piloti hanno. Non a caso ha dominato la competizione per quattro anni consecutivi senza praticamente avere rivali. L’olandese non è più solo un pilota, ma è così diventato il fulcro attorno a cui ruota l’intera casa Red Bull in F1.

Verstappen serio
Verstappen out, Red Bull precipita all’ultimo posto: situazione drammatica a Milton Keynes (ANSA Foto) – Derapate.allaguida.it

Non è allora un caso neanche che, nonostante le difficoltà evidenti, Verstappen sia in lotta per il titolo in questo avvio di stagione che lo ha messo particolarmente alla prova. Anche se quello che è emerso ha lasciato i tifosi del team – e il team stesso – senza parole.

Red Bull, che mazzata per la scuderia: la situazione così si fa drammatica

La Red Bull con Max Verstappen è diametralmente opposta senza Max Verstappen. È una differenza che diventa sempre più lampante man mano che si procede con i weekend di gara in programma. Ormai è perciò chiaro che la vettura di Milton Keynes oggi mostra competitività solo quando è nelle mani abili del campione del mondo in carica.

Al contrario, con il secondo pilota – chiunque esso sia da almeno due anni a questa parte – si fa decisamente più fatica. Se Verstappen dovesse saltare una gara o ancora peggio se dovesse dire addio, la Red Bull rischierebbe di ritrovarsi ultima in classifica.

Verstappen saluta
Red Bull, che mazzata per la scuderia: la situazione così si fa drammatica (ANSA Foto) – Derapate.allaguida.it

Il dato che fa riflettere è chiaro: la seconda guida della Red Bull non va a punti dal 23 novembre 2024, quando Perez conquistò un sudato decimo posto a Las Vegas. Da allora, nulla più se non da Verstappen. Una disparità interna al team che non riesce più a passare inosservata e che pesa sempre di più. 

La dipendenza della Red Bull da Verstappen è ormai totale: senza di lui, la scuderia sembra non avere nessuna possibilità di poter competere. E, come detto, per farsi un’idea basta guardare i numeri: Max ha collezionato podi e vittorie, mentre i suoi compagni di squadra – prima Liam Lawson e ora Yuki Tsunoda – arrancano ancora e sono lontani dalle posizioni che contano. È come se la Red Bull avesse due anime: una vincente, guidata dal fenomeno olandese, e un’altra incapace di trovare il ritmo giusto.

È un dato che fa impressione e che sottolinea quanto la Red Bull stia viaggiando affidandosi esclusivamente all’olandese. Tanto che Helmut Marko, il consigliere storico del team, lo ha ammesso senza troppi giri di parole: “Dobbiamo dare a Max un’auto vincente, lo sappiamo”. Anche perché la possibilità di un’eventuale rescissione – prima della scadenza del 2028 – è sempre dietro l’angolo.

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