Max Verstappen sulla Ferrari è ora realtà, con le immagini che sono davvero una straordinaria notizia per i tifosi.
Ci sono ben pochi dubbi sul fatto che al giorno d’oggi il pilota numero uno della F1 odierna sia Max Verstappen. Un sensazionale fenomeno che negli anni ha dimostrato non solo di vincere con la monoposto migliore, ma allo stesso tempo ha saputo elevare sensibilmente le prestazioni di essa.
Per questo motivo al giorno d’oggi sono tantissimi coloro che sognano di poter vedere correre Verstappen con la Ferrari, vedendo in lui l’uomo giusto per tornare vincenti. La situazione però è ben più complessa dalle parti di Maranello, perché non è una questione di piloti, ma di vettura.
L’arrivo di un fenomeno epocale come Lewis Hamilton ha palesato in modo ancora più evidente la totale inadeguatezza di troppe figure nel box. L’inglese sarà dunque importante anche per far sì che determinati errori grossolani non siano più ripetuti in futuro, se si vuole fare in modo che il Cavallino possa tornare a risplendere. Intanto Verstappen si fa ammirare in Ferrari e chissà che non possa essere di buon auspicio.
Verstappen sulla Ferrari GT3: il giro dei sogni
Se la Ferrari in Formula 1 sta avendo grossi problemi, sono ben diversi i risultati nel WEC, con le hypercar che si trovano in vetta al Mondiale. Diverso il caso delle GT3, ma comunque vedere Max Verstappen salire a bordo su una di esse per un test ufficiale al Nurburgring è veramente una notizia che scalda i cuori.
Il fenomeno olandese è l’uomo che può davvero stravolgere il mondo delle auto. Da anni infatti l’olandese ha evidenziato come sarebbe intenzionato a provare anche delle competizioni differenti rispetto alla F1, con il WEC che sembra poter essere una soluzione molto gradita e apprezzata al fenomeno olandese.
Verstappen per ora si è limitato a rimanere nelle retrovie con la sua Ferrari GT3, tanto da correre anche con lo pseudonimo di Franz Hermann. Considerando come questa sia a tutti gli effetti la “Golden Age” del WEC, l’approdo di Verstappen nella categoria e con il Cavallino Rampante sarebbe senza dubbio l’ultimo tassello che manca per far ritornare queste gare a essere seguite e tifate come negli anni ’60 e ’70, quando la distanza con la F1 era davvero minima.
