Altra giornata di sciopero per il nostro paese. Ecco quando è stato indetto e in quali orari si fermerà tutto il traffico urbano e non.
Non c’è cosa più fastidiosa, ma allo stesso tempo socialmente utile e simbolico, di uno sciopero. Si tratta della forma di protesta per antonomasia, una giornata dedicata alla contestazione civile con tanto di braccia incrociate e stop ai consueti turni di lavoro, per protestare solitamente contro le condizioni dei lavoratori in vari ambiti.
Dicevamo che è qualcosa di fastidioso poiché lo sciopero dei trasporti pubblici rischia di mettere a soqquadro l’intera rete urbana e non soltanto. Di recente, a metà marzo, è andato in scena lo stop ai mezzi su tutto il territorio nazionale, con l’Italia spaccata in due e bloccata dalla decisione di protestare delle varie sigle sindacali.
Una città italiana in particolare, considerata tra le più problematiche dal punto di vista del traffico, rischia una nuova paralisi interna durante la prossima settimana. Stiamo parlando di Genova, capoluogo ligure che per la sua particolare conformazione geografica e per il meteo non sempre favorevole è spesso al centro delle cronache, anche per il caos urbano.
Genova, stop ai bus martedì prossimo: non è un Pesce d’aprile
L’annuncio è stato dato dall’organizzazione sindacale Cub Trasporti di Genova, che ha emesso la comunicazione ufficiale sullo sciopero indetto per martedì 1 aprile. Non sarà un consueto Pesce d’aprile, poiché il personale AMT ha deciso di aderire quasi in massa, per le condizioni non così favorevoli ed i contratti da rivedere.

Il comunicato fa sapere che il personale operante su turni si asterrà dal lavoro dalle ore 11,30 alle ore 15,30 di martedì prossimo, mentre il servizio di biglietteria e clienti sarà garantito massimo fino alle 12,15. Questo riguarda il trasporto all’interno del comune di Genova. Mentre per il trasporto provinciale si parla di uno stop dei dipendenti dalle ore 10,30 alle ore 14,30, dunque sempre di quattro ore complessive.
Il servizio di trasporto nella provincia ligure sarà garantito solo nell’ambito dei servizi convenzionati dedicati alle persone portatrici di handicap e anziani. Si tratterà del primo sciopero da un anno e mezzo a questa parte del personale AMT, visto che l’ultimo è datato 6 novembre 2023, con adesione del 6,73% degli operatori di esercizio urbani e il 5,09% degli operatori di esercizio provinciali.
Servirà attendere martedì o poco prima per capire quale sarà il numero effettivo di mezzi che si fermeranno e la percentuale di dipendenti che aderiranno realmente. Di certo per i genovesi rischia di essere una giornata un tantino ‘spezzata‘.