Lavare l’auto non è sempre consentito e si rischiano delle multe anche molto salate, fino ad un massimo di 422 euro: ci sono delle regole precise da rispettare
Non tutti gli automobilisti conoscono queste limitazioni e spesso incorrono nel rischio di infrangere le legge e di dover mettere mano al portafogli. Bisogna prestare molta attenzione a dove si lava la propria automobile, anche perché il Codice della Strada è molto chiaro nella normativa.
C’era un tempo in cui il lavaggio della propria automobile era una specie di rito. Come vediamo spesso nei film americani, ci si metteva magari davanti al piazzale della propria casa o nel giardino e si procedeva con la pulizia del mezzo, con tanto di lucido per i cerchi e ogni altra trovata per renderla brillante. Un passatempo, un hobby, ma anche una cura che a lungo andare faceva la differenza nella conservazione del mezzo. C’erano (e ci sono tutt’oggi) dei veri e propri maniaci del lavaggio, che non badano a spese e tempo per offrire il meglio al proprio gioiello.
Con il passare del tempo alcune di queste usanze sono state abbandonate, dando sempre più spazio agli autolavaggi e a luoghi in cui è possibile farla pulire senza sforzi. L’importante, per chi volesse invece rimanere fedele alle tradizioni e ai propri passatempi, è capire bene dove mettersi a lavare la macchina, perché non in tutti i luoghi è consentito allo stesso modo.
Lavare l’auto non è sempre consentito: tutte le restrizioni che bisogna conoscere
Secondo quanto previsto dal DL n. 152 del 2006 e del Codice della Strada, il lavaggio dell’auto su strada pubblica rappresenta una violazione delle norme. Esistono delle precise restrizioni da rispettare per non incorrere nella multa. Per prima cosa non è possibile bagnare il suolo pubblico con acqua o detergenti, perché l’asfalto diventerebbe scivoloso e aumenterebbe il pericolo per gli altri automobilisti e pedoni. Secondo aspetto riguarda l’uso dell’acqua pubblica (fontanelle) per lavare la propria macchina, inoltre è vietato scaricare acque sporche su strada o sui terreni. In più depositare qualsiasi tipo di rifiuto su strada da veicoli in sosta o in movimento.
Il punto più interessante e anche preoccupante per certi versi è però il seguente: non si può lavare la propria vettura nel cortile di casa o altro suolo privato, poiché non si può rilasciare acqua nel suolo o nell’ambiente pubblico, né bagnare il suddetto suolo con detergenti. Nonostante si tratti di zona privata non è possibile comportare dei danni all’ambiente, bisogna quini cercare di evitare di disperdere l’acqua utilizzata sul suolo pubblico, facendola defluire solo nel proprio giardino o cortile. A volte è più complicato di quanto si possa pensare. Infrangere tali norme comporta il pagamento di multe che variano da 100 a 422 euro, in base alle varie casistiche.
