Volkswagen, addio al modello più iconico: si chiude un’epoca

Il modello iconico della Volkswagen dice addio al mercato. Ora, si apre una nuova epoca diretta verso un futuro sempre più tecnologico.

Ci siamo, quel momento in cui si deve dire addio al passato è arrivato per un famoso modello e per gli appassionati ed i puristi è un vero colpo al cuore. Anche alle persone più propense a un futuro sempre più tecnologico ed ecologico scenderanno le lacrime nel sapere che l’auto iconica della Volkswagen non sarà più in vendita molto preso in favore di nuovi modelli.

Al momento, è stata fermata la sua produzione, anche se su un mercato in particolare verrà ancora commercializzata proprio con tutte le caratteristiche che noi conosciamo. In tutto il resto del mondo, invece, farà spazio a due nuove auto elettriche, molto attese da parte di tantissimi automobilisti che non vogliono dire addio al marchio e continuare a guidare auto parte di quel segmento B di cui faceva parte il vecchio modello.

Era il lontano 1975 quando venne posta in produzione per la prima volta, nella sua versione berlina, ma anche station wagon e coupé. Nel 2017, poi, era arrivata fino alla sesta serie, a far intendere quanto successo abbia ottenuto sul mercato internazionale. Un’auto per il popolo adatta a ogni esigenza, la quale costituisce il perfetto anello di congiunzione tra le piccole dimensioni della Up e le prestazioni della sorella maggiore Golf.

Volkswagen, l’addio fa emozionare tutti

Per poter salutare una delle auto più iconiche del marchio di Wolfsburg, si sono riuniti i tanti operai e dirigenti che da anni lavoravano per produrla: si tratta della Volkswagen Polo, prodotta nell’impianto a Navarra che ha appena sfornato la sua ultima Polo forse per sempre. A prendere il suo posto, saranno la Volkswagen iD.2 e la Skoda Epic, due modelli che dovrebbero arrivare sul mercato europeo non prima del 2026.

Addio alla Polo della Volkswagen
Addio degli operai di Navarra alla Polo (Twitter – @45t8ss6ptt) – Derapate.allaguida.it

Intanto, a Navarra è andata in scena l’ultimo assemblaggio di un modello di Polo e, per questo motivo, l’auto è stata salutata con una serie di cartelli con su scritto “Grazie Polo, ciao elettrica”. Verrà prodotta esclusivamente nello stabilimento sudafricano di Kariega, con l’intento di commercializzarla solamente per il mercato locale.

Nello stabilimento di Landaben, quindi, operai e dirigenti sono in attesa di approcciarsi a una nuova epoca, fatta di vetture molto più tecnologiche e, soprattutto, ecologiche. L’utilitaria della Volkswagen ha lasciato dietro di sé decenni di successi sul mercato e, ora, cercare di riproporli non sarà assolutamente semplice per il marchio. Il 2 luglio, comunque, rimarrà una data storica, giacché l’addio alla Polo verrà ricordato a lungo da tutti, sia per le caratteristiche che per i grandi successi ottenuti dal modello tedesco a livello internazionale.

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