Volkswagen, colosso dell’auto tedesco, sembra essere davvero nei guai. L’ultima notizia è peggio di una doccia gelata.
Volkswagen è uno dei brand più importanti al mondo dal punto di vista dello sviluppo dell’automobile, e rappresenta anche uno dei gruppi aziendali più rilevanti e apprezzati a livello internazionale. Non soltanto per quanto riguarda il settore delle quattro ruote; quindi, quando si parla della società tedesca, si fa riferimento a un marchio davvero di assoluto livello.
Certo, non perfetto, come dimostra qualche scandalo di troppo – pensiamo al dieselgate – ma comunque è un brand fantastico. Adesso, però, sarebbe di nuovo in difficoltà. L’ultima news che è andata a toccare Volkswagen ne è infatti l’assoluta dimostrazione. La produzione potrebbe essere incredibilmente a rischio, ecco cosa sta succedendo nelle ultime ore e perché la situazione sta diventando così tanto delicata.
Volkswagen, occhio alla produzione: i dettagli
Magari tutto si risolverà nel miglior modo possibile, ma per quanto riguarda la produzione è un momento davvero molto delicato per Volkswagen. Il brand tedesco sembra costretto a rinviare il lancio della Golf elettrica, dell’erede della ID.4 e di un nuovo SUV. Il motivo principale sarebbe legato al software della piattaforma SSP, che ha ritardato lo sviluppo e il lavoro dell’azienda stessa. Si parla di 15 mesi di rinvio per la Golf, che quindi potrebbe essere lanciata in pieno 2029.
Il software è stato sviluppato da Cariad, unità software del Gruppo europeo. Va detto che la missione che si è autoimposta Volkswagen richiede un coefficiente di difficoltà notevole: tempi di ricarica ultraveloci e compatibilità assoluta con la guida autonoma di livello 4. Obiettivi ambiziosi che richiedono un lavoro perfetto e minuzioso, tutt’altro che scontato da ottenere. In ogni caso, bisogna ricordare che Volkswagen lavorerà sempre più a stretto contatto con la Rivian, società americana specializzata proprio in architettura elettrica e software molto sofisticati. Potrà usufruirne anche il brand tedesco, anche perché l’accordo fra le parti prevede pure questo.
Certo, per poterci lavorare in maniera efficace dovrà attendere almeno il 2030, quindi bisogna dire che non è esattamente una soluzione a breve termine. Per quanto riguarda l’immediato futuro, invece, i rinvii sono previsti eccome. Ritardi che potrebbero riguardare anche altre aziende, dato che il Gruppo Volkswagen è composto da molti marchi che sicuramente usufruiranno – presto o tardi – della stessa piattaforma adoperata dalla ‘casa madre’. Staremo a vedere per quanto riguarda gli sviluppi futuri. Una cosa è certa: le sfide dell’automotive non sembrano rendere la vita facile a uno dei suoi brand più rinomati e iconici.