Volvo, il brand svedese con un nuovo proprietario che è un vero colosso: ha anche la Smart
La Volvo è uno dei marchi storici automobilistici europei. Casa svedese, ha sempre realizzato vetture di qualità premium e dalle dimensioni notevoli: dalle grandi berline alle station wagon fino ai Suv, categoria di veicoli su cui si è concentrata l’attenzione negli ultimi anni. Anche la Volvo, proprio come le altre case automobilistiche, ha avviato la svolta verso l’elettrico, complici anche le nuove direttive dell’Unione Europea che, com’è noto, dal 2035 ha imposto la vendita di sole vetture elettriche.
La Volvo negli ultimi anni è tornata nuovamente a splendere: il “merito” è il passaggio del controllo di proprietà ad un vero e proprio gigante, un colosso che ha oltre 40 stabilimenti e 120mila dipendenti e, con oltre 2 milioni di veicoli venduti nel mondo, è il 16mo gruppo al mondo. Un gruppo che peraltro si è espanso anche in Italia, acquistando un marchio storico del Made in Italy.
Volvo, il nuovo proprietario è un colosso cinese: ecco quale
Il riferimento è alla Geely, gruppo cinese che di fatto ha mosso i primi passi in Europa nel 2010, proprio con l’acquisizione della Volvo. Nato nel 1986, recentemente ha acquistato anche la Benelli, marchio delle due ruote, ma sono diversi i marchi automobilistici che fanno parte al gruppo cinese.
Il gruppo Geely, denominato Zhejiang Geely Holding Group, è il Costruttore cinese più grande in mani private fondato dal 59enne Li Shufu. Vediamo, però, quali sono i marchi attualmente attivi del gruppo. Ed è impossibile non iniziare dal Geely, che porta il nome del brand: dalle utilitarie, ora spazia in tutti i segmenti del mercato, con una concentrazione per berline e Suv.
Se la Farizon si dedica ai veicoli commerciali, la Geometry è un sub-brand che al momento ha in commercio una berlina media ed un crossover ma che punterà tutto sull’elettrico con l’obiettivo di prevedere 10 modelli ad emissioni zero entro il 2025.
Del gruppo fa parte anche LEVC, marchio dopo aver acquistato la London Taxi International, un marchio storico che produceva i “taxi cab” neri. Al momento due i modelli sul mercato, un’auto ed un van elettrici. Ed a zero emissioni anche il SUV Eletre della Lotus, altro brand storico inglese acquistato per il 51% nel 2017. Una svolta per la casa d’Oltremanica che ha dato un impulso deciso alla svolta green.
La Lynk & Co. ha nove modelli in commercio, ibridi e realizzati su piattaforme condivise con Volvo. Fondato nel 2016, punta su nuove formule della mobilità. Anche la Polestar utilizza le stesse piattaforme della Volvo ma è un brand focalizzato sul lusso e sulle vetture elettriche che presto potrebbe arrivare anche in Italia.
Nel nostro Paese c’è eccome, invece, la Smart: la Geely ha acquistato il 50% del brand attraverso una joint venture con Mercedes-Benz e con il SUV#1 ha dato vita alla nuova generazione elettrica di auto. Appartiene al 49%, invece, la Proton, costruttore malese che ha modelli per tutti i segmenti, dalle city car ai SUV/Crossover.
Fanno parte del gruppo anche la Zeekr, brand che in Europa dovrebbe arrivare il prossimo anno e Zhidou che produce piccole auto elettriche, principalmente a due posti.