Zuckerberg è tra i personaggi più famosi al mondo e ora l’annuncio riguardo a WhatsApp rischia di creare non pochi problemi.
Tra le persone maggiormente influenti di questi ultimi anni vi è senza ombra di dubbio la figura di Mark Zuckerberg. Un uomo che ha dimostrato di saper dare vita al mondo dei social come nessuno vi era riuscito prima di lui, con Facebook che è stata una delle più pazzesche innovazioni degli ultimi anni.
Questi però non è rimasto un social network solitario, ma ha avuto modo di dare il via a una serie di grandi innovazioni che si sono susseguite negli anni. Zuckerberg infatti ha avuto modo in questi anni di poter ampliare i propri orizzonti mettendo le mani su Instagram e su WhatsApp, creando così la galassia Meta.
Per tanti anni si era vantato di non far pagare nemmeno un Euro per i suoi social, ma negli ultimi anni la situazione è un po’ cambiata. Inoltre ora vi è un’altra durissima mazzata da dover digerire per gli utenti, con questa che rischia di essere la fine per WhatsApp e un grande regalo per la crescita e lo sviluppo di Telegram.
Negli USA sta rimbalzando su tutti i vari organi di stampa la notizia che riporta come anche i messaggi che sono crittografati di WhatsApp possono comunque essere visti da NSA e CIA. Si tratta dell’Intelligence a stelle e strisce, con il loro compito che è quindi quello di proteggere la sicurezza dei cittadini.
A riportare il tutto ci ha pensato anche il giornalista Tucker Carlson, con questi che ha spiegato come i servizi segreti americani abbiano affermato di aver letto le sue corrispondenze su Signal, nella quale discuteva di un’intervista con Putin. In un primo momento sembrava impossibile per Zuckerberg che Signal fosse stato violato, tanto che dichiarò come il protocollo di cirttografia di Signal e di WhatsApp è il medesimo ed è abbastanza buono.
Zuckerberg ha messo in chiaro come l’unico modo che ha qualcuno per vedere un messaggio di WhatsApp è che lo stesso utente lo condivida, ma allo stesso tempo ha evidenziato come NSA e CIA possano hackerare un telefono e vedere cosa vi è memorizzato al proprio interno. A questo punto non sono di certo mancate le polemiche e non è da escludere che dopo simili affermazioni qualcuno possa anche decidere di dire addio a WhatsApp per tutelare maggiormente la propria privacy e passare così a Telegram.
Questo mini modello coreano sta facendo parlare di sé: ha un prezzo incredibile, somiglia ad…
Nessuna citycar conviene più di questa. Non è necessario alcun anticipo e non ci sono…
Il rivoluzionario brevetto cambierà notevolmente la sicurezza in auto. D'ora in poi si viaggerà più…
Una decisione a livello politico dai piani alti rischia di mettere ancora più in difficoltà…
Il 2025 si apre con un'occasione d'oro per tutti coloro che sono alla ricerca di…
Nuove funzioni per Google Maps grazie alla nuova tecnologia. Il famoso navigatore non sarà più…