Ogier si conferma il solito fenomeno e ottiene la vittoria davanti a Evans e Neuville.
Non è stato un Rally semplice per nessuno quello del Paraguay e la Power Stage in fondo ha provato a mettere ancora più pepe alla prova. Tra pioggia, forature e problemi di vario genere alla fine è quel fenomeno di Ogier che ne viene fuori nel miglior modo possibile, con una vittoria che lo tiene pienamente in corsa per il titolo.
Le Pagelle: Ogier è sempre il re, Evans secondo senza strafare
SEBASTIEN OGIER 10 – Cosa si può dire a uno che vince la 65esima gara della carriera e sogna di vincere il nono Mondiale da part timer? Un weekend di altissimo livello e sa quando alzare l’asticella dal sabato, portando così a casa un grande successo finale.

ELFYN EVANS 7 – Non ha sicuramente esaltato, al venerdì era solo quinto, ma il Mondiale lo si vince anche e soprattutto sena fare errori e mentre gli altri forano, lui aspetta i vari problemi che passo dopo passo hanno i suoi rivali e alla fine la pioggia nella Power Stage lo porta al secondo posto.
THIERRY NEUVILLE 7 – Dà una bella mano alla Hyundai in classifica costruttori ed è terzo, oltre che primo nel Super Sunday e nella Power Stage. Un weekend che senza foratura avrebbe potuto essere molto più positivo.
ADRIEN FOURMAUX 6,5 – Essendo già francese, forse un salto a Lourdes potrebbe fargli bene. Il transalpino è secondo alla Power Stage, poi inizia a diluviare, perdono tantissimi secondi secondi sia lui che Ogier. Sebastien ha molto margine e rimane primo, mentre Adrien passa da secondo a quarto.
Rovanpera torna anonimo: Tanak non esalta
KALLE ROVANPERA 5 – La Finlandia avrebbe dovuto ridare slancio a Kalle, ma purtroppo la sua prova in terra paraguaiana è ancora anonima. La svolta per il suo 2025 continua a non esserci e anche lui è il primo a essere deluso

OTT TANAK 5 – Deve rimontare nel Mondiale, ma è la terza Hyundai in Sudamerica. Un quinto posto che alla fine è quanto di meglio gli sia capitato in Paraguay.
FORD PUMA 4 – Va bene che la differenza con Toyota e Hyundai sia netta, però sarebbe bello provare almeno a chiudere nelle prime dieci ogni tanto, almeno arrivare alla domenica.
- Sebastien OGIER (TOYOTA)
- Elfyn EVANS (TOYOTA)
- Thierry NEUVILLE (HYUNDAI)
- Adrien FOURMAUX (Hyundai)
- Ott TANAK (Hyundai)
- Kalle ROVANPERA (Toyota)
- Sami PAJARI (Toyota)
- Oliver SOLBERG (Toyota)
- Yohan ROSSEL (Citroen)
- Nikolay GRYAZIN (Skoda)