I cittadini dovranno accettare il cambiamento delle proprie abitudini: l’ultimatum sulla ZTL è infatti appena arrivato.
Una delle misure che i Comuni tendono a introdurre per preservare i propri centri sono le ZTL, acronimo che sta a indicare le Zone a Traffico Limitato. Si tratta di aree in cui a determinati veicoli viene vietato l’accesso: un divieto che può essere permanente oppure riservato solo ad alcune fasce orarie. In alcuni casi i Comuni consentono di varcare gli accessi alla ZTL tramite il pagamento di una somma.
Proprio in questi giorni è arrivata la notizia che conferma l’arrivo della Zona a Traffico Limitato anche in un altro noto comune italiano. Stiamo parlando di Rimini, dove i cittadini che abitano in centro storico hanno cominciato a ricevere le lettere da parte del Comune dove li si avvisa appunto dell’introduzione della ZTL.
In tutto verranno attivati 13 varchi con tanto di telecamere per monitorare eventuali ingressi. Solo quattro varchi, ovvero i tre del borgo San Giuliano e quello in via Giovanni XXIII, saranno attivi 24 ore su 24: per tutti gli altri l’attivazione avverrà invece a orari diversi. Dopo che tutte le lettere saranno inviate e verrà montata la nuova segnaletica si potrà ufficialmente partire: secondo quanto riportato dal ‘Resto del Carlino’ l’attivazione dovrebbe avvenire tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre.
Ultim’ora ZTL: il Comune ha deciso, cambia tutto
Le telecamere della ZTL erano ormai spente da sei anni: all’epoca avevano il permesso per l’accesso alla Zona a Traffico Limitato in 12.000, di cui 5.900 residenti. Proprio attraverso le lettere il Comune ha voluto invitare i cittadini che avevano il permesso a regolarizzare la propria posizione e anche ad avvisare coloro che invece non hanno più i requisiti per ottenerlo.
Il sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, ha tenuto a precisare che per i primi mesi di attivazione non verranno comminate multe ai cittadini. Sostanzialmente si partirà con una fase che lo stesso primo cittadino ha definito di “pre-esercizio“, durante la quale non ci saranno sanzioni per chi varcherà gli accessi senza averne titolo o agli orari in cui vige il divieto.
Un periodo che dovrebbe durare fino alla prossima primavera e che servirà a raccogliere le proposte di miglioria da parte di residenti, titolari di attività commerciali e altri operatori. “Questo per far sì che quando partiremo ufficialmente – ha concluso il sindaco Sadegholvaad, riferendosi ovviamente all’avvio delle multe – saremo in armonia con tutto“.