Le ZTL sono ormai l’incubo di molti italiani e da questa data le cose si inaspriranno sempre di più.
Non è di certo un periodo semplice per coloro che vogliono vivere serenamente in auto, con i mezzi privati che ormai sono sempre più demonizzati da parte di tanti Comuni. Le aree dove solo pochi possono muoversi stanno aumentando a vista d’occhio e per potervi entrare diventa necessario pagare.
Sono ormai molti coloro che si domandano se tutto ciò derivi dal fatto che si abbia intenzione di ridurre le emissioni di CO2 o sia solo una scusa per fare cassa. Infatti risulta bizzarra la scelta di creare delle ZTL, ma allo stesso tempo dare modo di entrare in queste zone pagando, come se con una quota al Comune il rischio di emissioni crollasse.
Una delle città che sta facendo discutere maggiormente da questo punto di vista è senza dubbio Milano, con il capoluogo lombardo che in varie occasioni è finito sotto l’occhio del ciclone. Lo si vede anche con l’ultima novità, la quale renderà ancora più complessa e difficoltosa la gestione delle auto private.
Area C a Milano anche nel weekend: in arrivo la nuova mazzata
Utilizzare l’auto a Milano è diventato complicato come poche altre cose al mondo, tanto è vero che ora il Comune sta varando un nuovo piano. Questo infatti porterà all’introduzione dell’Area C anche nel weekend, una scelta che sicuramente non farà piacere a nessuno dei cittadini meneghini e di tutti quei lavoratori che ogni giorno devono entrare a Milano.
Il weekend sembrava poter essere il periodo in cui si poteva dare libertà ai cittadini di vivere una giornata anche in centro, senza dimenticare come tutto ciò avrebbe dato respiro anche alle attività di respirare in questi anni difficili. Alle accuse di aver attuato questo piano unicamente per un discorso economico, il Sindaco Sala ha risposto come in realtà si tratti di una scelta derivata dalla necessità di ridare una sorta di equità tra coloro che entrano in Area C per lavorare e chi per fare shopping.
Dunque perché non penalizzare entrambe le categorie. La ZTL dunque sarà attiva dalle ore 7.30 alle 19.30 dal lunedì alla domenica, aumentando così di due giorni l’attuale Legge che invece si ferma al venerdì. Una scelta che porterà grosse polemiche, con la gestione della mobilità a Milano che da diversi anni non sembra essere delle migliori.
